Vannacci può candidarsi al Centro, conferma il Ministero della Difesa

Il generale Vannacci può candidarsi

Il Ministero della Difesa ha cercato di chiarire i dubbi sulla candidatura di Roberto Vannacci alle prossime elezioni europee nella circoscrizione Centro. Secondo il Ministero, non ci sarebbe alcun impedimento per il generale. Le perplessità erano state sollevate dall'avvocato Massimiliano Strampelli, che aveva ipotizzato che Vannacci non potesse candidarsi nella circoscrizione in cui aveva svolto servizio in base al codice militare.

Le limitazioni legislative per i militari

L'avvocato Strampelli aveva sottolineato che per i militari esistono dei limiti legislativi alla possibilità di presentare la propria candidatura elettorale. Tuttavia, il Ministero della Difesa ha assicurato che non ci sono state violazioni del codice dell'ordinamento militare da parte del generale Vannacci.

La posizione di Zaia e la Lega

Dietro la difesa dei candidati territoriali, i governatori del Nordest elaborano una linea di contrapposizione rispetto alla decisione di Matteo Salvini di candidare il generale Roberto Vannacci in tutte le circoscrizioni, anche se da indipendente leghista, per le elezioni europee. Non a caso il nome del militare non è stato inserito al primo posto in lista nella Circoscrizione nordorientale, ma soltanto al quattordicesimo, mentre capolista è stato indicato Paolo Borchia, fedelissimo sia di Salvini che del presidente della Camera Lorenzo Fontana.

Il Ministero della Difesa smentisce le voci

Il generale Roberto Vannacci, candidato alle elezioni europee da Matteo Salvini nelle liste della Lega, è eleggibile nella circoscrizione Centro Italia. Questa tesi è stata subito smentita da una nota del ministero della Difesa, che ha voluto rispondere ai dubbi sollevati in queste ore da alcuni parlamentari e legali. Il dicastero ha assicurato che non ritiene vi siano state violazioni del codice dell'ordinamento militare da parte del generale Vannacci.