Auto, Musk: chi non crede a guida autonoma non investa in Tesla

Auto, Musk: chi non crede a guida autonoma non investa in Tesla
Agenzia askanews ECONOMIA

New York, 24 apr. – Il rapporto sugli utili del primo trimestre di martedì è stato deprimente. L’azienda non ha rispettato le stime sui profitti e sui profitti. I ricavi sono diminuiti del 9% su base annua, il calo peggiore dal 2012. Le vendite di automobili sono diminuite del 13% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il flusso di cassa disponibile è diventato negativo.Il Ceo della casa automobilistica Tesla, Elon Musk, ha minimizzato il deprimente rapporto sugli utili del primo trimestre del 2024, che ha registrato ricavi in calo del 9% su base annua e vendite in ribasso del 13%, dicendo che gli investitori dovrebbero concentrarsi sui robotaxi e su altre innovazioni messe in atto dall’azienda. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri media

L'utile netto è crollato del 55% a 1,13 miliardi, dai 7,93 miliardi di un anno prima. L'utile adjusted per azione è stato di 45 centesimi, su ricavi di 21,30 miliardi, contro attese per 51 centesimi su 22,15 miliardi. (Il Messaggero - Motori)

Tesla vola all'avvio delle contrattazioni a Wall Street. (Corriere del Ticino)

Tesla ridimensiona le strategie più futuristiche, ma costose, per concentrare tutte le energie su qualcosa forse più modesto e tradizionale: nuovi modelli, magari meno costosi. Wall Street mette da parte la delusione per l’andamento del conto economico e risponde tornando a comprare. (Websim)

Tesla anticipa il lancio di nuovi modelli, anche più economici

La sintesi è: la Tesla dal prezzo accessibile si farà e sarà pronta nel 2025, probabilmente. (InsideEVs Italia)

Nella chiamata di ieri, Musk non ha specificato se le aspettative sul prezzo verranno rispettate né se la Tesla più abbordabile sarà un modello del tutto nuovo o, al contrario, una versione semplificata di veicoli già esistenti (si ipotizza Model 3 o Model Y). (Corriere del Ticino)

, compresi quelli a prezzi più accessibili. Una dichiarazione arrivata sulla scia delle speculazioni secondo cui l'azienda sarebbe stata sul punto di accantonare i piani per il "Modello 2", nome non ufficiale dei veicoli di massa a costo più basso. (Il Sole 24 ORE)