Elezioni Europee, potranno votare anche gli studenti fuorisede: richieste fino al 5 maggio

Corriere della Sera INTERNO

A gennaio il ministro Piantedosi si era detto pessimista: interrogato in merito alla possibilità per gli studenti fuorisede di votare alle Europee dell’8 e 9 giugno, aveva definito «oggettivamente ristretti» i tempi necessari a implementare la misura. La legge 38 del 25 marzo ha però cambiato le carte in tavola, varando per la prima volta in Italia l’attesa novità: una sorta di «prova generale» che potrebbe preludere alla sua estensione anche a beneficio degli oltre 4 milioni di cittadini che vivono lontano dalla propria città d'origine per motivi di lavoro. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una volta eletti, i deputati resteranno in carica cinque anni e trascorreranno il loro tempo tra le riunioni del Parlamento europeo a Strasburgo e Bruxelles. Dal 6 al 9 giugno 2024 si svolgeranno le elezioni europee per il Parlamento, ma come funzionano esattamente queste ultime? (Abruzzo Cityrumors)

Per tutti gli studenti italiani fuori sede, quest’anno, in occasione delle Elezioni Europee dell’8 e 9 Giugno, sarà possibile votare senza rientrare nel proprio comune di residenza ma rimanendo nel centro dove si è domiciliati per motivi di studio. (Agenda Politica)

Nelle prossime elezioni europee, potranno votare anche gli studenti fuori sede, ma per inviare le richieste c’è tempo fino al 5 maggio. Per farlo, però, bisogna inviare una richiesta e ci sarà tempo fino a domani, 5 maggio 2024. (lentepubblica.it)

Sabato 8 e domenica 9 giugno in Italia si vota per le Elezioni Europee 2024, che determinerà la nascita del nuovo Parlamento europeo. In Italia sarà possibile eleggere fino a 76 membri attraverso il sistema elettorale proporzionale e il voto di preferenza, per un totale di 720 considerando anche gli altri Stati membri. (Ability Channel)

– hanno la cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea – sono iscritti nelle liste elettorali aggiunte del Comune di Bagno a Ripoli a seguito di presentazione della domanda al sindaco con le modalità di seguito indicate: (QuiAntella.it)

Se n'è parlato a lungo (anche sul palco a Sanremo), sono state fatte campagne e petizioni e finalmente per la prima volta in Italia gli studenti fuori sede potranno votare nella città in cui vivono senza dover necessariamente tornare nel comune di origine. (Cosmopolitan)