Alfa Milano, ecco perché l'auto polacca ha cambiato nome

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Sandro Iacometti 16 aprile 2024 Prima Brennero, poi Milano, adesso Junior. Alla saga tragicomica di Stellantis, che vuole fuggire dall’Italia senza darlo a vedere, si aggiunge un altro capitolo. Solo la scorsa settimana il nuovo Suv del Biscione, marchio celebrato dal ceo del gruppo Carlos Tavares come un vanto dell’Italia, che lui ha difeso con le unghie da una concorrenza agguerrita che glielo voleva strappare via, era stato presentato in pompa magna nel capoluogo lombardo proprio per sottolineare il forte legame tra l’auto e il suo territorio di origine. (Liberoquotidiano.it)

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Il Ministro Adolfo Urso si è rifatto ad una legge nata per preservare il Made in Italy dei prodotti agroalimentari. La notizia che Alfa Romeo è stata costretta a cambiare nome al suo nuovo baby Suv presentato appena una settimana fa è rimbalzata ovunque. (Auto.it)

Il modello denominato “Milano”, ma costruito in Polonia, che tante polemiche aveva innescato la scorsa settimana. Proprio nei giorni in cui a Milano si celebra la settimana del design Stellantis debutta inverte la marcia di marketing e debutta agli eventi del “fuori salone” con l’automobile Alfa Romeo Junior. (Liberoquotidiano.it)

Eppure, è quanto è accaduto all’Alfa Romeo Milano, il nuovo suv dello storico marchio del gruppo Stellantis prodotto in Polonia, che non si chiamerà più Milano ma Junior. È una decisione senza precedenti: il cambio in corsa del nome di un’auto è un inedito che ha del clamoroso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se l’Alfa Romeo Milano subito dopo la presentazione ha dovuto prendere il nome Junior, nel lontano 2003 toccò alla Fiat fare altrettanto con la seconda generazione della Panda che avrebbe dovuto chiamarsi Gingo, ma che a pochi giorni dal debutto fu deciso di continuare a chiamarla Panda per problemi di assonanza con un modello analogo per tipologia di Renault, la Twingo. (La Gazzetta dello Sport)

Sarebbero indicazioni fallaci legate in maniera esplicita alle indicazioni geografiche. Quindi un'auto chiamata Milano si deve produrre in Italia, altrimenti si dà un'indicazione fallace che non è consentita dalla legge italiana. (HDmotori)

La decisione di Stellantis di cambiare nome alla nuova Alfa Romeo Milano in Junior "credo che sia un segnale di piena collaborazione tra l'azienda e l'Italia". (Corriere Adriatico)