Festa della Liberazione, Mattarella: "Senza memoria non c'è futuro"

Festa della Liberazione, Mattarella: Senza memoria non c'è futuro
Sky Tg24 INTERNO

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è alle celebrazioni del 25 Aprile a Civitella in Val di Chiana. "Si trattò di gravissimi crimini di guerra, contrari a qualunque regola internazionale e all'onore militare e, ancor di più, ai principi di umanità - ha detto -. Nessuna ragione, militare o di qualunque altro genere, può infatti essere invocata per giustificare l'uccisione di ostaggi e di prigionieri inermi" "Con queste barbare uccisioni, nella loro strategia di morte, i nazifascisti cercavano di fare terra bruciata attorno ai partigiani per proteggere la ritirata tedesca, di instaurare un regime di terrore nei confronti dei civili perché non si unissero ai partigiani, di operare vendette nei confronti di un popolo considerato inferiore da alleato e, dopo l'armistizio, traditore". (Sky Tg24 )

Su altri giornali

Civitella Val di Chiana (Arezzo), 25 aprile 2024 – "Sono venuto, oggi, qui a Civitella, uno dei luoghi simbolo della barbarie nazifascista per fare memoria di tutte le vittime dei crimini di guerra, trucidate, in quel 1944, sul territorio nazionale e all'estero. (LA NAZIONE)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Poi si è intrattenuto con i cittadini ei familiari delle vittime. Ha visitato la chiesa dove cominciò la strage del 29 giugno 1944. (ilmessaggero.it)

25 Aprile, Mattarella depone corona di fiori all’Altare della Patria

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto a Civitella in Val di Chiana, in provincia di Arezzo, in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile. “Sono venuto, oggi, qui a Civitella – uno dei luoghi simbolo della barbarie nazifascista – per fare memoria di tutte le vittime dei crimini di guerra, trucidate, in quel 1944, sul territorio nazionale e all’estero. (LAPRESSE)

Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parlando a Civitella in occasione della festa della Liberazione."Il sangue dei martiri che hanno pagato con la loro vita le conseguenze terribili di una guerra ingiusta e sciagurata, combattuta a fianco di Hitler nella convinzione che la grandezza e l'influenza dell'Italia si sarebbero dispiegate in un nuovo ordine mondiale. (il Dolomiti)

Dopo aver ascoltato l’inno nazionale, Mattarella ha deposto una corona di fiori al Milite Ignoto per celebrare la Festa della Liberazione. ROMA (ITALPRESS) – Il Presidente della Repubblca Sergio Mattarella è appena arrivato all’Altare della Patria, accolto dal ministro della Difesa Guido Crosetto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)