Alfa Romeo Junior, con il cambio di nome hanno perso tutti

Auto.it ECONOMIA

Da Milano a Junior. La notizia che Alfa Romeo è stata costretta a cambiare nome al suo nuovo baby Suv presentato appena una settimana fa è rimbalzata ovunque. Il Ministro Adolfo Urso si è rifatto ad una legge nata per preservare il Made in Italy dei prodotti agroalimentari. Una legge corretta contro le imitazioni: per esempio, il vero parmigiano dal farlocco “parmesan”, dal nome simile ma non uguale, prodotto nei Paesi dell’Est con latte differente da quello del parmigiano e lavorazioni molto meno scrupolose. (Auto.it)

Ne parlano anche altri giornali

Per un'azienda automobilistica, il nome di un modello è un asset importantissimo, un elemento su cui si lavora a lungo e con investimenti significativi. La polemica innescata dal ministro Urso sull'Italian Sounding (in Inglese naturalmente) ha convinto Stellantis ad un cambio "in corsa" del nome della prima Alfa Romeo elettrica; la Milano, appunto, da oggi cambia nome in Alfa Romeo Junior. (DMove.it)

Se l’Alfa Romeo Milano subito dopo la presentazione ha dovuto prendere il nome Junior, nel lontano 2003 toccò alla Fiat fare altrettanto con la seconda generazione della Panda che avrebbe dovuto chiamarsi Gingo, ma che a pochi giorni dal debutto fu deciso di continuare a chiamarla Panda per problemi di assonanza con un modello analogo per tipologia di Renault, la Twingo. (La Gazzetta dello Sport)

Risponde così il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, a margine dell'inaugurazione del Salone del Mobile a Milano, a chi gli chiedeva se il cambio di nome dopo la polemica con l'esecutivo rappresentasse, o meno, una 'vittoria'. (Corriere Adriatico)

Sono stati 83 gli atleti, in rappresentanza di 7 società, che hanno invaso domenica 14 aprile il Palasport “S. Ben dodici gli atleti presentati nell’evento formativo del ring da parte della Quero-Chiloiro Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)

Per restare in tema di “piccole Alfa” la MiTo, che è una berlina a tre porte prodotta fino al 2018, risulta più corta di soli 11 cm. Per almeno cinque motivi l'Alfa Romeo Junior segna un prima e un dopo nella storia del costruttore. (AlVolante)

Proprio nei giorni in cui a Milano si celebra la settimana del design Stellantis debutta inverte la marcia di marketing e debutta agli eventi del “fuori salone” con l’automobile Alfa Romeo Junior. E così si scopre che i vertici dell’ex Lingotto - forse per non continuare ad irritare, il ministro Adolfo Urso Imprese e del made in Italyè stata precipitosamente “ritargato” come Junior. (Liberoquotidiano.it)