Mario Draghi: "Propongo un cambiamento radicale" - Il grand Continent - IT

Le Grand Continent ECONOMIA

Con il suo accordo, pubblichiamo la versione italiana (approvata dall’autore) del testo dell’intervento di Mario Draghi alla High-level Conference on the European Pillar of Social Rights (Bruxelles, 16 aprile 2024). Il testo originale in inglese può essere letto a questo link. Questa è, in sostanza, la prima volta in cui ho l’occasione di iniziare a condividere con voi, se non proprio la filosofia — non ci siamo ancora arrivati —, almeno il modo in cui si vanno delineando il disegno d’insieme e la filosofia complessiva del report. (Le Grand Continent)

Su altri giornali

Nel corso di un evento sul pilastro sociale europeo a La Hulpe, in Belgio, l'ex presidente del Consiglio italiano ha sottolineato la necessità di un urgente cambiamento “radicale” anche nell'Unione. "La nostra organizzazione, il nostro processo decisionale e il finanziamento sono pensati per il mondo di ieri, pre-Covid, pre-Ucraina, pre-conflagrazione in Medio Oriente, pre-ritorno della rivalità tra grandi potenze – ha dichiarato Draghi –. (LA STAMPA Finanza)

Intanto le imprese soffrono per la crisi della Germania.Da che esiste l’Unione europea ogni crisi è occasione per dire che bisogna cambiare. Che stavolta è la volta buona. (La Verità)

Il discorso Mario Draghi prepara la scalata alla presidenza della Commissione. Sarebbero sempre di più i sostenitori in Europa dell’avvicendamento dell’ex governatore della Banca centrale con Ursula von der Leyen e l’ex premier italiano sembra avere già pronta la piattaforma per guidare l’esecutivo Ue dopo le elezioni di giugno, preannunciata nel suo ultimo discorso all’Europa. (Virgilio Notizie)

La possibilità che Mario Draghi possa assumere la presidenza della Commissione Europea sta guadagnando terreno nelle discussioni politiche europee. (ilmessaggero.it)

Se vuole recuperare terreno per salvare il proprio modello sociale e politico deve pensarsi come un’unica entità sovranazionale. L’Europa non sta perdendo la sfida economica con le altre potenze globali, Cina e Stati Uniti. (la Repubblica)

E non sarà con le furbizie retoriche – di cui Draghi è ormai maestro applaudito – che si potrà uscire da una fossa che l’Unione Europea ha scavato con le proprie mani, obbedendo alle indicazioni della sua presunta “locomotiva”, la Germania. (Contropiano)