Ucciso a 18 anni nel furgone in cui dormiva: agguato alla periferia di Milano

Ucciso a 18 anni nel furgone in cui dormiva: agguato alla periferia di Milano
TGR Lombardia INTERNO

Delitto nella notte a Calvairate, quartiere alla periferia est di Milano: secondo le prime informazioni, un 18enne è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco al torace in via Varsavia, dalle parti dell'Ortomercato. Si tratterebbe di una persona di origine slava, non si esclude l'ipotesi dell'agguato: i colpi esplosi sarebbero stati almeno tre e sul posto sarebbero state presenti più persone, che hanno circondato il furgone in cui dormiva. (TGR Lombardia)

Su altre fonti

Stando alle prime ricostruzioni, il ragazzo, Jhonny Sulejmanovic, di origine slava, si trovava a bordo di un furgone, quando è stato avvicinato da alcuni uomini che gli hanno sparato. Subito soccorso dagli operatori del 118, è morto all'ospedale Policlinico. (YouTG.net)

I familiari di Jhonny Sulejmanovic, il diciottenne assassinato a colpi di pistola in via Varsavia nella notte tra giovedì e venerdì, sono convinti di sapere chi ci sia dietro l’omicidio del ragazzo. (IL GIORNO)

Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo, di origine slava, era a bordo di un furgone quando è stato avvicinato da alcuni uomini che gli hanno sparato. MILANO – Un diciottenne è stato ucciso con tre colpi d’arma da fuoco al torace poco dopo le tre della notte scorsa in via Varsavia, alla periferia di Milano, vicino all’ortomercato. (Livesicilia.it)

18enne ucciso a Milano, la sorella: "Erano in sei, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato"

Enne ucciso a Milano, la sorella: "Erano in sei, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato" 26 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

MILANO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato è intervenuta questa notte verso le ore 3.15 in via Varsavia (zona sud-est di Milano) dove un 18enne di origine slava è stato ucciso da colpi d’arma da fuoco al torace dopo un’aggressione subita da più persone mentre si trovava all’interno di un furgone. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Mio fratello era bravo, non aveva litigato con nessuno», ha aggiunto la sorella. «Erano in cinque o sei persone, col viso coperto, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato», racconta Sara, 20enne di origine bosniaca. (Corriere TV)