Draghi è sempre SuperMario. Sferza l’Europa: “Ci vuole un cambiamento radicale”. E così si rafforza la sua candidatura

FIRSTonline ECONOMIA

Draghi dà la scossa all’Europa chiedendone un profondo cambiamento che le permetta di recuperare il terreno perduto verso altri Continenti. Se non è un’autocandidatura alla guida della Ue, poco ci manca Draghi è sempre SuperMario. E’ bastato che illustrasse in Belgio le linee guida del suo Rapporto sulla competitività della Ue, che sarà presentato dopo le elezioni europee, per centrare due obiettivi: dare sprint a un’Europa da troppo tempo ripiegata su stessa chiedendone “un cambiamento radicale” e rafforzare di fatto l’ipotesi di una sua candidatura alla guida della Ue o come Presidente della Commissione o, più verosimilmente, come Presidente del Consiglio europeo (FIRSTonline)

Ne parlano anche altre fonti

L’Europa non sta perdendo la sfida economica con le altre potenze globali, Cina e Stati Uniti. Occorre «una ridefinizione della nostra Unione che non sia meno ambiziosa di quella che fecero i padri fondatori 70 anni … (la Repubblica)

Eppure fino a oggi nessuno è mai riuscito a prevenirne una. Che stavolta è la volta buona. (La Verità)

Nel corso di un evento sul pilastro sociale europeo a La Hulpe, in Belgio, l'ex presidente del Consiglio italiano ha sottolineato la necessità di un urgente cambiamento “radicale” anche nell'Unione. "La nostra organizzazione, il nostro processo decisionale e il finanziamento sono pensati per il mondo di ieri, pre-Covid, pre-Ucraina, pre-conflagrazione in Medio Oriente, pre-ritorno della rivalità tra grandi potenze – ha dichiarato Draghi –. (LA STAMPA Finanza)

E non sarà con le furbizie retoriche – di cui Draghi è ormai maestro applaudito – che si potrà uscire da una fossa che l’Unione Europea ha scavato con le proprie mani, obbedendo alle indicazioni della sua presunta “locomotiva”, la Germania. (Contropiano)

Mario Draghi prepara la scalata alla presidenza della Commissione. Sarebbero sempre di più i sostenitori in Europa dell’avvicendamento dell’ex governatore della Banca centrale con Ursula von der Leyen e l’ex premier italiano sembra avere già pronta la piattaforma per guidare l’esecutivo Ue dopo le elezioni di giugno, preannunciata nel suo ultimo discorso all’Europa. (Virgilio Notizie)

La possibilità che Mario Draghi possa assumere la presidenza della Commissione Europea sta guadagnando terreno nelle discussioni politiche europee. (ilmessaggero.it)