Industria 4.0, nei software gestionali slalom sui crediti ancora compensabili

NT+ Fisco ECONOMIA

L’articolo 6 del Dl 39/2024 (in vigore dal 30 marzo 2024) ha introdotto alcune importanti novità sulla fruizione dei crediti d’imposta relativi agli investimenti in beni nuovi materiali e immateriali 4.0 (legge 178/2020) e dei crediti d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design (articolo 1, commi 200, 201 e 202, della legge 160/2019). L’articolo 6 ha, infatti, disposto due nuovi obblighi di comunicazione da effettuarsi nei confronti del Mimit (ministero delle Imprese e del made in Italy): 1) una prima comunicazione telematica «ex ante» (ossia preventiva) relativa agli investimenti che si intendono effettuare a decorrere dal 30 marzo 2024, ovvero a partire dalla data di entrata in vigore del decreto, con l’indicazione dell’importo complessivo, della presunta ripartizione negli anni del credito d’imposta spettante e della relativa fruizione; 2) una seconda comunicazione telematica «ex post» (ossia a consuntivo) al completamento degli investimenti. (NT+ Fisco)

Ne parlano anche altre fonti

Confartigianato ICT organizza, il 29 aprile 2024 alle ore 16.30, il webinar ‘Piano “Transizione 5.0”: i nuovi incentivi per micro e piccole imprese’. (Confartigianato Ancona)

Si svolge giovedì 18 aprile a bologna il convegno sul Piano Transizione 5.0: Opportunità, tecnologie e agevolazioni per imprese e industrie evento di grande interesse per tutti i professionisti e imprenditori impegnati a comprendere e applicare nelle proprie realtà i temi della sostenibilità e dei processi produttivi innovativi legati alla transizione energetica. (Infobuildenergia)

Il Piano Transizione 5.0 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto-legge 19/2024 del 2 marzo 2024 è entrato pienamente nel vivo, ma soprattutto conferma la sua importanza in quanto rappresenta un ulteriore passo verso un’economia sostenibile, evolvendo il concetto di Piano 4.0 e promuovendo gli investimenti in nuove tecnologie digitali volte alla razionalizzazione dei consumi energetici. (IdeaWebTv)

Nel 2024 e 2025 ci sarebbero 6,3 miliardi di incentivi nella forma di credito di imposta a disposizione delle imprese per investimenti in beni strumentali ad elevato contenuto digitale (macchine utensili, robot, magazzini automatizzati, ecc. (Start Magazine)

La complessa serie di comunicazioni, che serve a monitorare costantemente i crediti di imposta concessi alle... Con l’approvazione in prima lettura, la Camera ha introdotto alcune modifiche al testo dell’articolo 38 del Dl 19/2024, ma deve ancora essere chiarito l’esatto arco temporale della disposizione agevolativa anche con riferimento al completamento degli investimenti entro il 2025. (NT+ Fisco)