Ma oggi il Cavaliere voterebbe il Generale?

Corriere INTERNO

Quell’«ignoriamolo» che campeggia sul faccione del generale, detto generale, sui manifesti del Pd, e che il detto generale medesimo ha riutilizzato stampandolo su una t-shirt, perché non ci può essere migliore propaganda per lui di un invito a ignorarlo. Dall’altro lato, invece, c’è quel «censuriamolo» cui la sinistra antagonista si è ispirata a Napoli quando ha tentato di non farlo parlare allorché è stato ospite del comitato «Il mondo al contrario». (Corriere)

Su altri giornali

Maurizio Crozza torna ad imitare il Presidente del Veneto, Luca Zaia, venerdì sera su La Nove durante “Fratelli di Crozza”. (TgVerona)

TREVISO – Vannacci a “scuola” di inclusione alla cooperativa Sol.co, che ha restituito la dignità del lavoro a disabili e fasce fragili della società. (ilgazzettino.it)

"I suoi ideali sono la Costituzione. La Costituzione prevede l'autonomia. Quindi, chi è contro l'autonomia è contro la Costituzione. Questo vale per tutti, anche per il generale", le parole di Zaia rispondendo a una domanda su Roberto Vannacci nel corso di una conferenza stampa. (Il Sole 24 ORE)

Come Giorgia Meloni è convinta della sua mossa di candidarsi personalmente, così Matteo Salvini difende la scelta di affidare la bandiera della Lega a Roberto Vannacci. E ai dubbi di Zaia risponde: «Non lo vota? È ragionevole, è veneto... (Corriere della Sera)

“Il lavoro di squadra dei dirigenti, degli eletti, dei militanti di Forza Italia nel mandare avanti il testamento politico di Berlusconi, anche grazie alla guida del segretario Tajani, improntata all’unità e alla coesione, sta dando i suoi frutti”, ha quindi aggiunto sottolineando che questo lo si vede “nell’aumento del gradimento verso il nostro partito, del ” Ci tenevo a essere qui per Carlo Masci, per la sua ricandidatura, perché ero qui cinque anni fa ed ho voluto esserci anche oggi per supportarlo”. (Rete8)

Pane al pane e Vannacci a Vannacci. Già si fa sentire sulla campagna elettorale europea l’effetto politico e pirotecnico della candidatura nelle liste della Lega del generale dell’Esercito e autore del discusso, ma molto venduto “Il mondo al contrario”. (Start Magazine)