Festa della Liberazione, manifestazioni e celebrazioni del 25 Aprile in Italia. FOTO

Sky Tg24 INTERNO

La Festa della Liberazione dal nazifascismo viene ricordata in tutta Italia con diverse manifestazioni: a Roma Mattarella ha deposto una corona di alloro al sacello del Milite Ignoto, poi si è spostato in Toscana. Celebrazioni molto partecipate si sono tenute a Torino e Bergamo. Tensioni a Porta San Paolo nella Capitale, dove si sono fronteggiate la Brigata ebraica e i manifestanti pro-Palestina (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Col secondo posto garantito una settimana fa grazie al punto conquistato al Vanni Sanna con il Cesena, la Torres si appresta ad affrontare l’ultimo impegno stagionale della stagione regolare sul campo del Pineto. (SARdies.it)

A destra, comprensibilmente, fioccano le reazioni dopo le violenze del 25 aprile. Vergognose anche le scene in piazza Duomo, dove gruppi di giovani stranieri hanno aggredito con alcuni bastoni alcuni manifestanti della Brigata e poi si sono scontrati persino con i “City Angels” e la polizia». (Liberoquotidiano.it)

Reggevamo uno striscione di Sinistra per Israele che diceva “Due popoli, due Stati” che è stato tagliato in più punti. La presenterà la deputata dem Lia Quartapelle: «Ero nello spezzone del corteo assaltato. (La Repubblica)

Leonardo Sciascia, intellettuale a cui, se fosse in vita, Antonio Scurati non potrebbe nemmeno lustrare le scarpe, 45 anni fa scrisse che «il più bell’esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere oggi è quello del sedicente antifascista, unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è». (Panorama)

«Parliamoci chiaro, se non è successo niente di grave è solo perché lo abbiamo evitato. Noi siamo stati presi a calci e pugni, ci siamo presi le bastonate in faccia, le fioriere addosso, un ragazzo è stato accoltellato all’avambraccio. (Tempi.it)

Esultano per aver tenuto lontani gli esponenti legittimi del 25 aprile, per aver silenziato i monologhi autorizzati dal palco e invocano la lotta delle nuove generazioni di "italiani e di seconda-terza generazione" (ilGiornale.it)