VIDEO 25 aprile, Sala: "Non basta dichiararsi antifascisti, bisogna esserlo"
Il sindaco di Milano: "Momento delicato, dobbiamo fare di più" “Non è tanto dichiararsi antifascisti, ma di esserlo. Perché dichiararsi è facile, ma se vuoi essere antifascista per esempio non devi frequentare in Europa persone e sistemi che invece al fascismo sono eccome vicini”. il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della celebrazione del 25 Aprile al Sacrario dei caduti milanesi. “Secondo me ormai è diventato troppo una semplificazione dichiararsi antifascisti, bisogna fare anche di più visto momento delicato”, ha aggiunto Sala. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altre testate
Lo scrittore ha fatto una sola variazione rispetto alla versione originale quando ha detto che “temo che oramai nemmeno questo 25 aprile pronunci la parola antifascismo“. Qualche tafferuglio ai limiti del corteo, i fumogeni e i fischi all’inno nazionale e al sindaco Giuseppe Sala (Il Fatto Quotidiano)
«Faccio appello alla presidentessa, così si arrabbia, Giorgia Meloni: si definisca antifascisto se antifascista è troppo femminista...a me andrebbe bene, è un inizio. Che ritorni il fascismo sì - ha aggiunto nel suo intervento dal palco - non come era ovviamente. (Giornale di Sicilia)
Entrambi hanno partecipato alla manifestazione organizzata per la festa della Liberazione del 25 aprile. "E' un piacere che ci incontriamo per la prima volta qui. (Il Sole 24 ORE)
Aprile a Milano, Schlein: "Celebriamo chi si e' sacrificato per la costituzione" "Celebriamo l'Italia che e' stata dalla parte giusta della storia, chi ha dato la vita per la difesa e l'attuazione della nostra Costituzione". (Il Mattino di Padova)
Leggi tutta la notizia 'Abbiamo stimato un numero sopra i 100 mila', ha detto dal palco della manifestazione del 25 aprile il presidente di Anpi Milano Primo Minelli. (Virgilio)
La segretaria del Pd Elly Schlein, che ha partecipato alla manifestazione nazionale di Milano, ha dichiarato: «La nostra Costituzione è una costituzione antifascista nata dalla Resistenza e oggi è la giornata in cui tutto il Paese si deve unire in questa memoria collettiva e anche in un senso di gratitudine per chi ha lottato per la Liberazione». (Corriere TV)
