>Le persone libro dell'Associazione Donne di carta camminano dal 2009 in tutta Italia portando a memoria le voci dei libri che amano.
Sono partite in 7 per diventare oggi circa 100 dislocate ad Arezzo, Bari, Cagliari, Firenze, Pisa e Roma.
E altre "cellule" stanno nascendo.
>La grave situazione di censura operata nel Veneto ai danni di alcuni libri sollecita naturalmente il nostro intervento.
>È nel DNA delle persone libro difendere la libertà dei libri. Laddove qualcuno tolga, con qualsiasi pretesto, un libro ai lettori, le persone libro intervengono a sostituirlo con le proprie voci.
>Per questo saremo il 12 febbraio a Venezia dalle ore 14,30 alle 15,30 - Fondazione Querini Stampalia - Campo Santa Maria Formosa e dalle ore 15,30 alle 16,30 Biblioteca Servizio Didattico Università Ca'Foscari di Venezia Dorsoduro 1392, Zattere al Pontelungo.
>Contemporaneamente a Mestre:
dalle ore 14,30 alle 15,30 Libreria LA Feltrinelli - centro commerciale "Le Barche". Interviene l'Assessore Andrea Ferrazzi
Dalle ore 15,30 alle 16,30 Biblioteca Civica Mestre - via Miranese 56 Interviene l'Assessore Gianfranco Bettin.
>Il 13 febbraio, Sala del Caminetto - Villa Comunale di Portogruaro.
>Portiamo con noi anche gli 8 Articoli della Carta dei Diritti della Lettura che abbiamo elaborato e che presenteremo come proposta di legge europea.
>Vorremmo che almeno per un giorno tutti fossero persone libro leggendo a voce alta o dicendo a memoria passi dai libri "rimossi" dagli scaffali delle Biblioteche del Veneto: i Pennac, i Saviano, i Lipperini, gli Agamben...
Un segno forte di protesta culturale che rivendichi un diritto fondamentale: i libri appartengono ai lettori.
>Invitiamo dunque tutte le Biblioteche a far propria questa proposta.
Nelle città dove già esistono persone libro dell'Associazione potete rivolgervi a loro come sostegno.
