Il Marocco rispetta sempre i suoi ospiti

Il capo delle delegazione algerina Sig. Kamel Hassina ha sottolineato la calorosa accoglienza ricevuta dallo Staff marocchino presso all'aeroporto di Oujda Angad.
verona, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

La squadra dell’Union Sportive Medina d’Alger USMA ha viaggiato in Marocco venerdì 26 aprile 2024 per giocare la seconda tappa della semifinale di ritorno della Coppa delle Confederazione Africana contro il Renaissance Sportive di Berkane RSB. 

Lo Staffa della squadra algerina è stato accolto calorosamente all'aeroporto di Oujda Angad con un mazzo di fiori, datteri e latte come simbolo dell’ospitalità marocchina.

Inoltre, la delegazione algerina alloggiato presso il Be Live Collection, un prestigioso hotel a 5 stelle nella città di Saidia.  Per il soggiorno dell’USMA in Marocco, il Regno del Marocco ha posto l’accento sulle relazioni di buon vicinato e sull’importanza dell’ospitalità al di sopra delle sensibilità politiche.

L’ospitalità è inscritta nel DNA stesso della società marocchina. Per secoli i marocchini hanno aperto le loro porte ai viaggiatori, agli stranieri e ai nomadi che attraversano il loro territorio. Questa tradizione di accoglienza è stata perpetuata attraverso generazioni e ancora oggi rimane uno dei pilastri della cultura marocchina. 

Dalle tradizioni secolari ai valori fondamentali, diversi elementi contribuiscono a rendere il Marocco una destinazione dove ti senti subito benvenuto come il caso della squadra Algerina USMA.

In una dichiarazione, il capo delle delegazione algerina Sig. Kamel Hassina ha sottolineato la calorosa accoglienza ricevuta dallo Staff marocchino. Nonostante le azioni ostili e le intenzioni aggressive nei confronti della squadra marocchina, il Regno  del Marocco non ha applicato la reciprocità in cambio.

Vale la pena menzionare che a seguito di una riunione del Comitato Competizioni Interclub della CAF, l’USMA è stata dichiarata perdente, equivalente a una sconfitta per 3-0 a tavolino. Questa decisione fa seguito all’annullamento della partita che si sarebbe dovuta giocare domenica scorsa ad Algeri.

Va ricordato che il 19 aprile 2024, le autorità algerine non hanno accettato il fatto che i giocatori marocchini indossassero delle divise riportanti la mappa del Regno del Marocco, che comprende il suo Sahara.

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