Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità
Noi e i nostri 1496 memorizziamo e/o accediamo a informazioni su un dispositivo, come i cookie, e trattiamo dati personali, come identificatori univoci e informazioni standard inviate da un dispositivo per annunci e contenuti personalizzati, misurazione di annunci e contenuti, analisi dell'audience e sviluppo dei servizi. Con la tua autorizzazione noi e i nostri partner possiamo utilizzare dati precisi di geolocalizzazione e identificazione tramite la scansione del dispositivo. Puoi fare clic per consentire a noi e ai nostri 1496 partner il trattamento per le finalità sopra descritte. In alternativa puoi accedere a informazioni più dettagliate e modificare le tue preferenze prima di acconsentire o di negare il consenso. Si rende noto che alcuni trattamenti dei dati personali possono non richiedere il tuo consenso, ma hai il diritto di opporti a tale trattamento. Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Puoi modificare le tue preferenze o revocare il consenso in qualsiasi momento tornando su questo sito e facendo clic sul pulsante "Privacy" in fondo alla pagina web.
Ben Sidran torna il 27 novembre con "Dylan Different"
Il grande del jazz Bend Sidran canta Bob Dylan
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
,
(informazione.it - comunicati stampa - spettacolo)
“Dylan Different” è l’originale e godibilissimo album-tributo a Bob Dylan nel quale l'icona del jazz Ben Sidran aggiunge il suo inconfondibile stile per passare in rassegna 12 delle canzoni più memorabili di Dylan (tra le altre, immancabili, "Highway 61 Revisited", "Knockin’ on Heaven’s Door" e "Blowin’ in the Wind").
“Dylan Different” è stato registrato in una fattoria dell’Alsazia con il contributo di un mare di amici, tra i quali spiccano certamente il cantautore francese Rodolphe Burger, il premio oscar uruguaiano di stanza a Madrid Jorge Drexler e la leggendaria cantante inglese Georgie Fame. A completare l’organico stellare, il sax di Bob Malach (già al fianco di Stevie Wonder) e la tromba di Michael Leonhart (degli Steely Dan).
“Non si può comprendere pienamente quanto Bob Dylan sia stato importante per l’America tra il 1961 e il 1967 se non si era lì, in carne ed ossa, in quegli anni.” – ci racconta un emozionato Sidran – “C’è quest’uomo venuto fuori da chissà dove, che inizia a parlare di cose magiche, ultraterrene; e che spinge, con il suo esempio, un mucchio di persone a fare la stessa cosa. Si può dire che quest’uomo debba ritenersi personalmente responsabile del fatto che a causa sua, centinaia di persone hanno iniziato a scrivere canzoni; e se contate tutte le persone che sono state influenzate da quei nuovi improvvisati autori, potrete facilmente dedurre che Bob Dylan oggi è come un virus, che staziona in ogni più piccolo angolo della musica pop.
In quegli anni io ero un fanatico del jazz ma accanto a “Kind of Blue” e “A Love Supreme” ascoltavo anche ogni album che Dylan faceva; sicché, qualche anno fa, ho iniziato a suonare qualcuna delle sue canzoni dal vivo, per la prima volta. E ho trovato che non solo erano divertenti da cantare, ma anche che le persone amavano sentirne i testi “vestiti” di nuovo. Tutto questo mi ha permesso di reinquadrare quelle canzoni, per renderle fino in fondo mie. Ci ho messo più di 40 anni per riuscire ad pagare (musicalmente) il mio debito a Dylan, ma è qualcosa che avrei voluto fare da molto tempo e sono molto contento di essere finalmente riuscito a farlo.”
“Dylan Different” è in uscita in esclusiva italiana per Microcosmo Dischi il prossimo 27 novembre, distribuito da IRD.
etichetta: MICROCOSMO DISCHI
distributore: IRD
data di pubblicazione: 27 novembre 2009
tracklist:
1. Everything is Broken
2. Highway 61 (revisited)
3. Tangled Up in Blue
4. Gonna Serve Somebody
5. Rainy Day Woman #12 & 35
6. Ballad of a Thin Man
7. Maggies Farm
8. Knockin' On Heaven's Door
9. Subterranean Homesick Blues
10. On The Road Again
11. All I Really Want to Do
12. Blowin’ in the Wind