Le porcellane di Arita oggi. Le porcellane giapponesi del XVII secolo reinterpretate per la prima volta, dal 22 aprile – 9 ottobre 2016, Rijksmuseum Amsterdam

Per la prima volta in 400 anni, dei designer contemporanei rivisitano un'antica tradizione giapponese. Il duo olandese Scholten & Baijings e il designer giapponese Teruhiro Yanagihara hanno creato una collezione delle famose porcellane di Arita. I risultati saranno esposti per la prima volta ad aprile 2016, durante il Salone del Mobile di Milano, dal 12 al 17 aprile presso Brera Site, via delle Erbe 2 Milano, cui seguirà una mostra presso l’Asian Pavilion del Rijksmuseum di Amsterdam.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi) Per la prima volta in quattrocento anni, dei designer contemporanei rivisitano un'antica tradizione giapponese. Il duo olandese Scholten & Baijings e il designer giapponese Teruhiro Yanagihara hanno creato una collezione contemporanea delle famose porcellane di Arita, con la collaborazione di un gruppo di designer di alto livello. I risultati del progetto saranno esposti per la prima volta ad aprile 2016, durante il Salone del Mobile di Milano, dal 12 al 17 aprile presso Brera Site, via delle Erbe 2 Milano, cui seguirà una mostra presso l’Asian Pavilion del Rijksmuseum di Amsterdam, dove saranno affiancati a opere simili, appartenenti alla collezione del museo.

Scholten & Baijings e Teruhiro Yanagihara sono i direttori creativi del progetto 2016/project. Ingaggiati dalla prefettura di Saga, la provincia nella quale è situata Arita, che si trova nell’estremo sud del Giappone, sono stati incaricati di dare nuova forma al futuro delle porcellane di Arita per commemorare la cooperazione e lo scambio tra le industrie creative dei Paesi Bassi e del Giappone. Sedici designer provenienti da Europa, Nord America e Giappone hanno lavorato con dieci produttori di porcellane per sviluppare una collezione contemporanea delle più raffinate porcellane giapponesi, avvalendosi però delle antiche competenze tecniche e delle pratiche tradizionali.

Le porcellane ebbero origine nel XVII secolo ad Arita, quando l’argilla da porcellana fu scoperta nelle montagne circostanti. Da qui nacque un'industria che, nata nel 1616, opera ancora ai giorni nostri.
La collezione The 2016/collection è stata realizzata da Ingegerd Räman (SE), Studio Wieki Somers (NL), BIG-GAME (CH), Christien Meindertsma (NL), Teruhiro Yanagihara (JP), Kirstie van Noort (NL), Tomás Alonso (GB), Christian Haas (DE), Shigeki Fujishiro (JP), Kueng Caputo (CH), Pauline Deltour (FR), Stefan Diez (DE), Scholten & Baijings (NL), Saskia Diez (DE), Leon Ransmeier (US), TAF (SE).

Porcellane Kakiemon
Le porcellane di Kakiemon sono attualmente esposte in una mostra presso l’Asian Pavilion del Rijksmuseum di Amsterdam. Pezzi del XVI secolo, appartenenti alla collezione del museo, sono accostati a oggetti prodotti dalla quindicesima generazione di Kakiemon, realizzati in esclusiva per il museo. Eccellenza della porcellana giapponese, Kakiemon porta il nome del maestro porcellaniere Sakaida Kakiemon (1596 – 1666), la cui famiglia porta avanti la tradizione da generazioni.

Le porcellane Kakiemon devono la propria popolarità alle inconfondibili decorazioni floreali con volatili e animali, dipinti elegantemente e bilanciati in armonia nonostante le
asimmetrie. Le pregiate decorazioni risaltano sullo sfondo bianco-latte delle porcellane. In quanto oggetti raffinati e lussuosi, le porcellane Kakiemon diventarono oggetto di collezione presso l’aristocrazia e la borghesia europee già nel XVII secolo. Con 110 pezzi, il Rijksmuseum ne vanta la più grande collezione dei Paesi Bassi.

Scholten & Baijings
Stefan Scholten e Carole Baijings fondarono il proprio studio di design nel 2000. Attraverso uno stile poco identificabile con il design olandese, combinano forme minimaliste e colori ben bilanciati con artigianato tradizionale e tecniche di produzione industriali. Tra i propri clienti, Scholten & Baijings annoverano Maharam, MINI, Moroso, Karimoku New Standard, Georg Jensen e HAY, e vantano importanti collaborazioni, tra cui quelle con il Victoria & Albert Museum di Londra, il Cooper-Hewitt National Design Museum di New York e l’Art Institute di Chicago.

Teruhiro Yanagihara
Teruhiro Yanagihara fondò il suo studio di design nel 2002, e da allora si occupa di creazioni per clienti giapponesi e internazionali. La sua opera si caratterizza per la fusione del design contemporaneo con la tradizione artigianale giapponese. I suoi lavori comprendono prodotti di vario genere e design interno. Inoltre, in qualità di direttore creativo, è l’artista che si nasconde dietro a brand quali Karimoku New Standard, 1616 / Arita Japan e 2016/. Ha lavorato per marchi importanti, tra i quali ricordiamo Wallpaper*, Kimura Glass, Pallucco, Offecct e Sergio Rossi.

Arita Porcelain Today è in mostra presso l’Asian Pavilion del Rijksmuseum di Amsterdam dal 22 aprile al 9 ottobre 2016. La collezione sarà collocata all’interno di una vetrina appositamente realizzata da Scholten & Baijings con la collaborazione di Steinfort Glass.

In Italia sarà possibile ammirare l’anteprima della mostra durante il Salone del Mobile di Milano, dal 12 al 17 aprile 2016. Location dell’evento sarà il Brera Site in via delle Erbe 2 (http://www.valorizzazioniculturali.com/location/brera-site), dove l’allestimento sarà curato da Scholten & Baijings.

Immagini scaricabili da questo link: https://drive.google.com/folderview?id=0B_ZAG6oaDY82VmpmbjhEazI3cVE&usp=sharing

Orari di apertura:
12 aprile: anteprima per la stampa dalle 10.00 alle 15.00, seguita da inaugurazione dalle 19.00 alle 21.00 (su invito)
13-14 aprile: dalle 10.00 alle 18.00
15-16 aprile: dalle 10.00 alle 20.00
17 aprile: dalle 10.00 alle 18.00
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