MediaLibraryOnLine. La biblioteca a portata di clic
Tutti i contenuti di una biblioteca a disposizione degli utenti via internet, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno: questo è l’ambizioso progetto di MediaLibraryOnLine (MLOL), il primo e unico network italiano di biblioteche pubbliche di ente locale per la gestione del prestito digitale. Basterà un clic perché e-book, libri digitalizzati, video e quotidiani arrivino nelle mani degli utenti, ovunque essi siano, tramite la tessera di iscrizione alla biblioteca.
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
Milano,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
La biblioteca digitale a portata di clic
Presentazione del network MediaLibraryOnLine
www.medialibrary.it
Milano, 24 novembre 2010 – Tutti i contenuti di una biblioteca a disposizione degli utenti via internet, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno: questo è l’ambizioso progetto di MediaLibraryOnLine (MLOL), il primo e unico network italiano di biblioteche pubbliche di ente locale per la gestione del prestito digitale.
Con MLOL la biblioteca digitale diviene finalmente realtà, proprio come già accade in altri Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti. Il progetto, nato idealmente tra il 2005 e il 2008 e divenuto operativo nel 2009, è stato ideato e sviluppato da Horizons Unlimited srl di Bologna attraverso una collaborazione tra il Consorzio sistema bibliotecario Nord Ovest (CSBNO) di Milano e la Provincia di Reggio Emilia. Il network comprende oggi quattro sistemi bibliotecari della Provincia di Bergamo (Valseriana, Seriate Laghi, Dalmine, Bassa Pianura Bergamasca), tre sistemi della Provincia di Milano (sistema bibliotecario Milano Est, Fondazione per Leggere, Consorzio sistema bibliotecario Nord Ovest), un sistema bibliotecario della Provincia di Varese (Consorzio sistema bibliotecario ‘Antonio Panizzi’), il sistema bibliotecario Cremasco Soresinese, il sistema bibliotecario Lodigiano, il Comune di Piacenza con la Biblioteca Passerini Landi, il Comune di Perugia con la Biblioteca Augusta, la Provincia di Reggio Emilia e la Regione Toscana, per un totale di 1.000 biblioteche aderenti in quattro regioni e un potenziale di utenza pari a circa 8,5 milioni di persone. Altre reti bibliotecarie interessate potranno aggiungersi, sottoscrivendo la convenzione per l'acquisto cooperativo di contenuti digitali. L'ente capofila della convenzione è oggi il CSBNO di Milano.
Diverse le case editrici e distributori digitali che hanno aderito al progetto come Alexander Street Press, NewspaperDirect (che aggrega circa 1250 quotidiani da 89 paesi in 39 lingue) , Casalini Libri (che porta in dote una collezione di 1500 ebooks da 40 editori italiani), Guaraldi Editore, Leone Verde, Morellini, Archetipo, Liguori, Sossella, Emons Audiolibri, le banche dati del sole 24 ore e di altri operatori italiani.
MLOL ha inoltre avviato un percorso di collaborazione con tutte le piattaforme di distribuzione di ebook in Italia per consentire dal 2011 il prestito digitale di tutti gli ebook italiani sulla piattaforma.
La rivoluzione digitale introdotta da MLOL consentirà l’utilizzo del portale bibliotecario direttamente da casa, oltre che dalle postazioni internet presenti in biblioteca: gli utenti potranno connettersi gratuitamente alla piattaforma e accedere ai contenuti digitali presenti sul sito. Si potranno così consultare banche dati, testi storici, archivi iconografici, audiolibri, e-book e libri digitalizzati, quotidiani e periodici, visionare video in streaming e ascoltare audio musicali. Oltre a garantire il libero accesso agli utenti, MLOL non comporta costi di intermediazione neppure per gli editori e i distributori che intendono essere ospitati sulla piattaforma, consentendo così una parità assoluta di accesso per tutti coloro che operano nel settore bibliotecario.
“Il progetto MLOL – commenta Maurizio Lozza Presidente del CSBNO – racchiude in sé enormi potenzialità e vantaggi per l’utenza e le stesse biblioteche pubbliche aderenti al progetto. Con un semplice clic si accede ad una biblioteca che mette a disposizione un enorme bagaglio di risorse e contenuti liberamente consultabili anche da casa. La biblioteca digitale, inoltre, integra e arricchisce le funzioni della biblioteca tradizionale, ovviando anche ad alcuni problemi come l’ottimizzazione degli spazi fisici occupati dal sempre crescente volume di materiali cartacei”.
“MLOL - sostiene Gianni Stefanini direttore del CSBNO - rappresenta uno dei più importanti progetti di cooperazione a livello nazionale nel settore delle biblioteche pubbliche. Non casualmente si tratta di un progetto che è stato incubato in un sistema bibliotecario (il CSBNO) e una realtà regionale (la Lombardia) fortemente caratterizzata da reti bibliotecarie strutturate e da una capacità di collaborazione con altri territori”.
“In un momento di crisi economica – continua Stefanini – e di tagli ai bilanci le biblioteche pubbliche hanno scelto di investire sulla cooperazione: attraverso la creazione di un network e di un sistema integrato di servizi hanno evitato di gravare sulle singole istituzioni con la richiesta di finanziamenti elevati, spingendo gli operatori privati del mercato a sviluppare soluzioni unitarie e standardizzate a costi contenuti da condividere tra tutte le biblioteche, i sistemi e gli enti coinvolti”.
“Abbiamo sviluppato la piattaforma MLOL – dice Giulio Blasi, amministratore delegato di Horizons – per rispondere ad un vero e proprio vuoto tecnologico e commerciale nel settore delle biblioteche pubbliche italiane rispetto agli altri paesi industrializzati. Quanto siamo riusciti a realizzare dal 2009 a oggi, mette le biblioteche italiane in una posizione di vantaggio rispetto al panorama europeo e americano poiché – partendo in ritardo – abbiamo cercato di superare le criticità già incontrate altrove. In particolare, stiamo posizionando MLOL come una piattaforma universale di accesso, una sorta di marketplace aperto, dei contenuti digitali: si tratta di un modello molto diverso rispetto a quanto già visto in altri paesi europei e negli USA”.
“In Lombardia – commenta Mario Romano Negri, Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo – si è affermato un modello particolare attraverso la collaborazione con la Fondazione Cariplo che ha finanziato lo start-up tecnologico consentendo a tutte le reti regionali che vorranno aderire sino al 2013 di partecipare con un contributo economico minimale alla gestione della piattaforma. In pratica la Fondazione Cariplo ha offerto alle reti bibliotecarie della Lombardia l'infrastruttura tecnologica che potrà essere utilizzata per acquistare contenuti e offrirli al prestito digitale agli utenti finali. In questo modello di finanziamento – estremamente innovativo e voluto dai promotori del progetto – viene dunque finanziato non solo il progetto medesimo ma anche la sostenibilità della sua estensione all'intero territorio regionale”.
E’ nell’innovazione che si gioca dunque il rilancio della biblioteca pubblica nel futuro: innovazione tecnologica, ma anche organizzativa e gestionale per offrire agli utenti una piattaforma di servizi sempre più avanzati.
Ufficio Stampa Medialibraryonline
Studio De Angelis Milano: t. 02 324377 | email: [email protected]
Presentazione del network MediaLibraryOnLine
www.medialibrary.it
Milano, 24 novembre 2010 – Tutti i contenuti di una biblioteca a disposizione degli utenti via internet, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno: questo è l’ambizioso progetto di MediaLibraryOnLine (MLOL), il primo e unico network italiano di biblioteche pubbliche di ente locale per la gestione del prestito digitale.
Con MLOL la biblioteca digitale diviene finalmente realtà, proprio come già accade in altri Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti. Il progetto, nato idealmente tra il 2005 e il 2008 e divenuto operativo nel 2009, è stato ideato e sviluppato da Horizons Unlimited srl di Bologna attraverso una collaborazione tra il Consorzio sistema bibliotecario Nord Ovest (CSBNO) di Milano e la Provincia di Reggio Emilia. Il network comprende oggi quattro sistemi bibliotecari della Provincia di Bergamo (Valseriana, Seriate Laghi, Dalmine, Bassa Pianura Bergamasca), tre sistemi della Provincia di Milano (sistema bibliotecario Milano Est, Fondazione per Leggere, Consorzio sistema bibliotecario Nord Ovest), un sistema bibliotecario della Provincia di Varese (Consorzio sistema bibliotecario ‘Antonio Panizzi’), il sistema bibliotecario Cremasco Soresinese, il sistema bibliotecario Lodigiano, il Comune di Piacenza con la Biblioteca Passerini Landi, il Comune di Perugia con la Biblioteca Augusta, la Provincia di Reggio Emilia e la Regione Toscana, per un totale di 1.000 biblioteche aderenti in quattro regioni e un potenziale di utenza pari a circa 8,5 milioni di persone. Altre reti bibliotecarie interessate potranno aggiungersi, sottoscrivendo la convenzione per l'acquisto cooperativo di contenuti digitali. L'ente capofila della convenzione è oggi il CSBNO di Milano.
Diverse le case editrici e distributori digitali che hanno aderito al progetto come Alexander Street Press, NewspaperDirect (che aggrega circa 1250 quotidiani da 89 paesi in 39 lingue) , Casalini Libri (che porta in dote una collezione di 1500 ebooks da 40 editori italiani), Guaraldi Editore, Leone Verde, Morellini, Archetipo, Liguori, Sossella, Emons Audiolibri, le banche dati del sole 24 ore e di altri operatori italiani.
MLOL ha inoltre avviato un percorso di collaborazione con tutte le piattaforme di distribuzione di ebook in Italia per consentire dal 2011 il prestito digitale di tutti gli ebook italiani sulla piattaforma.
La rivoluzione digitale introdotta da MLOL consentirà l’utilizzo del portale bibliotecario direttamente da casa, oltre che dalle postazioni internet presenti in biblioteca: gli utenti potranno connettersi gratuitamente alla piattaforma e accedere ai contenuti digitali presenti sul sito. Si potranno così consultare banche dati, testi storici, archivi iconografici, audiolibri, e-book e libri digitalizzati, quotidiani e periodici, visionare video in streaming e ascoltare audio musicali. Oltre a garantire il libero accesso agli utenti, MLOL non comporta costi di intermediazione neppure per gli editori e i distributori che intendono essere ospitati sulla piattaforma, consentendo così una parità assoluta di accesso per tutti coloro che operano nel settore bibliotecario.
“Il progetto MLOL – commenta Maurizio Lozza Presidente del CSBNO – racchiude in sé enormi potenzialità e vantaggi per l’utenza e le stesse biblioteche pubbliche aderenti al progetto. Con un semplice clic si accede ad una biblioteca che mette a disposizione un enorme bagaglio di risorse e contenuti liberamente consultabili anche da casa. La biblioteca digitale, inoltre, integra e arricchisce le funzioni della biblioteca tradizionale, ovviando anche ad alcuni problemi come l’ottimizzazione degli spazi fisici occupati dal sempre crescente volume di materiali cartacei”.
“MLOL - sostiene Gianni Stefanini direttore del CSBNO - rappresenta uno dei più importanti progetti di cooperazione a livello nazionale nel settore delle biblioteche pubbliche. Non casualmente si tratta di un progetto che è stato incubato in un sistema bibliotecario (il CSBNO) e una realtà regionale (la Lombardia) fortemente caratterizzata da reti bibliotecarie strutturate e da una capacità di collaborazione con altri territori”.
“In un momento di crisi economica – continua Stefanini – e di tagli ai bilanci le biblioteche pubbliche hanno scelto di investire sulla cooperazione: attraverso la creazione di un network e di un sistema integrato di servizi hanno evitato di gravare sulle singole istituzioni con la richiesta di finanziamenti elevati, spingendo gli operatori privati del mercato a sviluppare soluzioni unitarie e standardizzate a costi contenuti da condividere tra tutte le biblioteche, i sistemi e gli enti coinvolti”.
“Abbiamo sviluppato la piattaforma MLOL – dice Giulio Blasi, amministratore delegato di Horizons – per rispondere ad un vero e proprio vuoto tecnologico e commerciale nel settore delle biblioteche pubbliche italiane rispetto agli altri paesi industrializzati. Quanto siamo riusciti a realizzare dal 2009 a oggi, mette le biblioteche italiane in una posizione di vantaggio rispetto al panorama europeo e americano poiché – partendo in ritardo – abbiamo cercato di superare le criticità già incontrate altrove. In particolare, stiamo posizionando MLOL come una piattaforma universale di accesso, una sorta di marketplace aperto, dei contenuti digitali: si tratta di un modello molto diverso rispetto a quanto già visto in altri paesi europei e negli USA”.
“In Lombardia – commenta Mario Romano Negri, Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo – si è affermato un modello particolare attraverso la collaborazione con la Fondazione Cariplo che ha finanziato lo start-up tecnologico consentendo a tutte le reti regionali che vorranno aderire sino al 2013 di partecipare con un contributo economico minimale alla gestione della piattaforma. In pratica la Fondazione Cariplo ha offerto alle reti bibliotecarie della Lombardia l'infrastruttura tecnologica che potrà essere utilizzata per acquistare contenuti e offrirli al prestito digitale agli utenti finali. In questo modello di finanziamento – estremamente innovativo e voluto dai promotori del progetto – viene dunque finanziato non solo il progetto medesimo ma anche la sostenibilità della sua estensione all'intero territorio regionale”.
E’ nell’innovazione che si gioca dunque il rilancio della biblioteca pubblica nel futuro: innovazione tecnologica, ma anche organizzativa e gestionale per offrire agli utenti una piattaforma di servizi sempre più avanzati.
Ufficio Stampa Medialibraryonline
Studio De Angelis Milano: t. 02 324377 | email: [email protected]
Ufficio Stampa