DOPPIO APPUNTAMENTO CON LA CZECH PHILARMONIC ORCHESTRA DIRETTA DA ION MARIN ALLA SAGRA MUSICALE MALATESTIANA DI RIMINI

Rimini, 11/09/2010 (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) La Czech Philarmonic Orchestra diretta da Ion Marin, il pianista Pietro De Maria e il Prague Philharmonic Choir diretto da Lukáš Vasilek saranno i protagonisti del doppio appuntamento sinfonico nel cartellone della 61.ma Sagra Musicale Malatestiana che avrà luogo domenica 12 e lunedì 13 settembre alle ore 21 press l’Auditorium Palacongressi di Rimini.

Dopo il successo di Ricchardo Chailly alla guida della Gewandhausorchester Leipzig, e della Mahler Chamber Orchestra insieme all’estroso pianista Fazil Say, i prossimi appuntamenti sinfonici sono con la prestigiosa orchestra Ceca condotta da uno dei più entusiasmanti direttori del panorama internazionale. Due serate con programmi diversi, ma ugualmente intriganti.

Il primo concerto, ad invito di Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e Banca Carim – Cassa di Risparmio di Rimini avrà luogo domenica 12 settembre alle 21 presso l’Auditorium Palacongressi. La Czech Philarmonic Orchestra, fondata nel 1896 e diretta per il suo primo concerto da Antonín Dvořák, si esibirà insieme ad un pianista raffinato come Pietro De Maria. Nell’anno dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Frédérich Chopin (1810 - 2010) la Sagra Musicale Malatestiana ha scelto un programma che presenta la preziosa esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra op.21 n.2, affidato al «pianista poeta» De Maria, primo italiano ad avere eseguito in pubblico l'integrale delle opere del compositore polacco. Il concerto inizierà con La Moldava, poema sinfonico di Bedrich Smetana e chiuderà con l’esecuzione della Sinfonia n.9 in mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák.

Secondo appuntamento lunedì 13 settembre, ancora all’Auditorium Palacongressi ore 21, con un concerto che vedrà la Czech Philarmonic Orchestra, affidata sempre alla bacchetta di Ion Marin, insieme al Prague Philharmonic Choir diretto da Lukáš Vasilek eseguire la Sinfonia n. 9 op. 125 in re minore di Ludwig van Beethoven. Si tratta di una delle opere più note di tutta la musica classica e sicuramente uno dei capolavori del compositore di Bonn, che la scrisse quando ormai era diventato completamente sordo. Terminata nel 1824, include nell'ultimo movimento parte dell'ode An die Freude ("Inno alla gioia") di Friedrich Schiller, cantato da solisti e coro. La prima esecuzione avvenne il 7 maggio 1824 nel teatro di Porta Carinzia, in un memorabile concerto che vide sul podio lo stesso Beethoven. L’esito fu trionfale: il pubblico applaudiva freneticamente ma Beethoven, non potendo udire, continuava a voltare le spalle, aumentando il delirio e la commozione degli spettatori.

Per il concerto del 13 settembre biglietti da 15 a 35 euro in vendita anche sul circuito Vivaticket. Per informazioni tel. 0541.24152