Eni registra un utile netto di 1,58 miliardi di euro nel primo trimestre del 2024

Eni, la multinazionale italiana dell'energia, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con risultati positivi. La società ha riportato un EBIT proforma adjusted di €4,12 miliardi, un utile netto di €1,58 miliardi e un flusso di cassa a costi di rimpiazzo adjusted (prima delle variazioni del circolante) di €3,9 miliardi.

Risultati e previsioni

Nonostante i risultati siano stati definiti "eccellenti" dallo stesso Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, alcuni numeri mostrano un calo rispetto al primo trimestre del 2023. Tuttavia, la società prevede un rialzo per i prossimi mesi. Questa previsione è supportata dalla traiettoria di superamento delle previsioni economico-finanziarie di budget.

Aumento del buyback del 2024

Eni ha annunciato un aumento del buyback del 2024 del 45%, portandolo da 1,1 miliardi a 1,6 miliardi di euro. L'azienda si impegna a rivisitare in ciascuno dei restanti trimestri per aggiornare sulla performance finanziaria prevista e sulla relativa distribuzione. L'obiettivo di Eni è fornire come minimo la performance aziendale sottostante che hanno come target e garantire di catturare il rialzo disponibile dallo scenario.

Indebitamento finanziario netto

L'indebitamento finanziario netto di Eni ammonta a 12,9 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un importante indicatore della salute finanziaria dell'azienda e della sua capacità di gestire i debiti.

Nonostante alcuni cali rispetto al primo trimestre del 2023, Eni mostra segnali positivi e prevede un rialzo per i prossimi mesi. L'aumento del buyback del 2024 e la gestione dell'indebitamento finanziario netto sono due dei principali fattori che contribuiscono a queste previsioni positive.