La riflessione di Alberto Pellai sulla strage famigliare di Paderno Dugnano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, ha scritto una lunga riflessione sui fatti avvenuti a Paderno Dugnano, dove un ragazzo di 17 anni ha ucciso la propria famiglia. Il dottore si chiede: “Perché è successo? Dalla paura al coraggio”. Nessuno di noi può sapere che cosa è scattato nella mente del 17enne che ha compiuto l’efferata strage familiare che ci ha lasciato tutti atterriti. (varesenews.it)
Su altre testate
(Adnkronos) – La strage di Paderno Dugnano, con 3 omicidi, è stata compiuta da un ragazzo di 17 anni descritto come “normale e tranquillo” da amici e conoscenti. Un giovane apparso “lucido” agi inquirenti, a cui ha spiegato le azioni premeditate e compiute nella notte tra sabato e domenica. (CremonaOggi)
La mattanza del 17enne contro la sua famiglia da Mulino Bianco ci ricorda che educare i figli è (anche) una questione di culo. Ma quali? Andare male in matematica, giocare ai videogame e ascoltare musica triste? Allora dovremmo tutti mettere sotto chiave i coltelli. (Lettera43)
Distaccandomi dalla mia famiglia avrei potuto vivere in solitario». «Ero convinto che uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero. (La Repubblica)
Luigi Zoja è psicoanalista junghiano e sociologo. Alla quale nessuno sa dare una risposta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Anche il docente e scrittore Enrico Galiano, a Il Libraio, ha detto la sua in merito alla strage di Paderno Dugnano, luogo in cui un ragazzo di diciassette anni ha sterminato la propria famiglia, composta da padre, madre e fratellino di dodici anni. (Tecnica della Scuola)
Il ragazzo di 17 anni che ha ucciso il fratellino di 12, la mamma Daniela Albano e il papà Fabio nella notte tra sabato e domenica a Paderno Dugnano, nel Milanese, è apparso «lucido e tranquillo» agli investigatori che lo hanno interrogato e ne hanno acquisito la confessione. (leggo.it)