Sondaggio-Mentana, la Lega di Salvini premiata nella settimana di Open Arms
Le intenzioni di voto degli italiani premiano la Lega. Nella settimana che ha visto il ministro dei Trasporti a processo, e poi assolto, per il caso Open Arms, il Carroccio cresce dello 0,4 per cento. Un segno positivo che porta i leghisti a raggiungere l'8,8 per cento. In ogni caso - è il sondaggio di Swg realizzato per Enrico Mentana - il primo posto rimane a Fratelli d'Italia. Giorgia Meloni, in data 23 dicembre, passa dal 29,3 al 29,1 per cento della scorsa settimana. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
La sentenza di primo grado del processo Open arms è il "segnale che abbiamo la stragrande maggioranza di magistrati preparati e coraggiosi, che applicano le leggi prescindendo dalle loro idee politiche" e che "questo processo, fondato sul nulla, non si sarebbe nemmeno dovuto cominciare: e comunque avrebbe dovuto coinvolgere (Secolo d'Italia)
A trovare i pacchi più grandi sotto l'albero di Natale sono infatti Matteo Salvini e Giuseppe Conte. Aria di "governo gialloverde" nell'ultimo sondaggio di Swg per la7. (Today.it)
Matteo Salvini festeggia l'assoluzione nel processo Open Arms insieme ai militanti leghisti e ai simpatizzanti che si fermano per una fetta di pandoro o panettone al gazebo di via Dante, a Milano. (TGR Lombardia)
… A breve presenterà una proposta di legge che riguarderà tutti quei processi che, terminati con un’assoluzione – questa è la premessa su cui si fonderebbe la nuova norma – non sarebbero dovuti nemmeno esistere. (Il Fatto Quotidiano)
«Abbiamo dimostrato che difendere i confini non è reato, ma il fatto che io sia stato assolto in primo grando non significa che la giustizia non vada profondamente riformata» lo sostiene il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, incontrando in piazza a Milano i suoi sostenitori dopo la sentenza di assoluzione per il caso Open Arms (Corriere TV)
L'ex parlamentare ed ex ministro del Movimento 5 Stelle, nel corso del programma 'Controinformazione' in onda su Radio Cusano, si toglie qualche sassolino dalla scarpa e torna sulla diatriba tutta interna al Movimento. (Liberoquotidiano.it)