Spagna: le "suore dei cioccolatini" saranno scomunicate, hanno lasciato la Chiesa in rivolta

Le dieci “suore dei cioccolatini” , religiose ribelli della comunità delle Clarisse dei monasteri di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria) hanno comunicato per raccomandata legale all'arcivescovado di Burgos la "Irreversibile e unanime decisione" di abbandonare la Chiesa cattolica. E hanno assicurato di non temere la scomunica poiché qualunque “condanna o sanzione canonica” per loro è “nulla” in quanto “non ha potere sulle anime” ed è “carente di effettività”. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

Si aggiunge un nuovo capitolo alla storia delle clarisse che sono state scomunicate. (Il Fatto Quotidiano)

La scomunica riguarda dieci suore della comunità, essendo escluse Lo si apprende da una nota dell'arcivescovato di Burgos. (Secolo d'Italia)

Sedici monache hanno pubblicato (anche sui social) un "Manifesto Cattolico" di 70 pagine in cui spiegano i motivi della rottura con la Chiesa cattolica e per la quale verranno scomunicate. (il Giornale)

Libere dalla Chiesa cattolica ma pure da quella setta che aveva cercato di circuirle e inglobarle. (ilmessaggero.it)

Le religiose erano già state scomunicate nei giorni scorsi dal vescovo di Burgos a causa della loro rivolta contro la Chiesa cattolica. Le clarisse si erano quindi messe sotto la tutela di Pablo de Rojas Sanchez-Franco, fondatore della congregazione, dal quale oggi hanno però deciso di separarsi. (Sky Tg24 )

L'arcivescovo di Burgos ha decretato la scomunica delle dieci clarisse di Belorado che affermavano di essersi «separate volontariamente» dalla Chiesa. Cala la scomunica sulle clarisse ribelli di Burgos Le dieci monache "ribelli" dei monasteri di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria) avevano comunicato per raccomandata la «Irreversibile e unanime decisione» di abbandonare la Chiesa cattolica (ilmessaggero.it)