Spagna: le "suore dei cioccolatini" saranno scomunicate, hanno lasciato la Chiesa in rivolta

Le dieci “suore dei cioccolatini” , religiose ribelli della comunità delle Clarisse dei monasteri di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria) hanno comunicato per raccomandata legale all'arcivescovado di Burgos la "Irreversibile e unanime decisione" di abbandonare la Chiesa cattolica. E hanno assicurato di non temere la scomunica poiché qualunque “condanna o sanzione canonica” per loro è “nulla” in quanto “non ha potere sulle anime” ed è “carente di effettività”. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

Le dieci monache "ribelli" della comunità delle Clarisse dei monasteri di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria) in Spagna hanno comunicato per raccomandata legale all'arcivescovado di Burgos Mario Iceta la «Irreversibile e unanime decisione» di abbandonare la Chiesa cattolica (Avvenire)

In una nota l’arcivescovo di Burgos, Mario Iceta, che si occupava del caso, ha annunciato che le suore, famose in Spagna come le “suore dei cioccolatini” per via dei dolcetti che producono, non hanno rispettato l’ultimatum del 21 giugno per spiegare la loro posizione al Tribunale ecclesiastico. (Io Donna)

Sedici monache hanno pubblicato (anche sui social) un "Manifesto Cattolico" di 70 pagine in cui spiegano i motivi della rottura con la Chiesa cattolica e per la quale verranno scomunicate. (il Giornale)

Scomunicate le suore ribelli dei cioccolatini, barricate in monastero: non riconoscono il Papa

Isabel de la Trinidad, la badessa della comunità che conta 15 suore aveva reso pubblico un Manifesto cattolico di 70 pagine in cui comunicava la decisione di staccarsi dalla Chiesa cattolica per porsi sotto la tutela e la giurisdizione di Pablo de Rojas Sanchez-Franco, cattolico scomunicato nel luglio 2019 e fondatore della “Pia Unione di San Paolo Apostolo”. (Sky Tg24 )

Sedici monache clarisse hanno annunciato la rottura con il Vaticano, definendo Papa Francesco un "usurpatore". È avvenuto nel nord della Spagna nel convento di Santa Clara a Belorado, 1800 abitanti a 50 km da Burgos (provincia di Castilla y León). (ilmessaggero.it)

Lo si apprende da una nota dell'arcivescovato di Burgos. L'arcivescovo di Burgos, Mario Iceta, ha decretato la scomunica delle clarisse del monastero di Belorado, note come le suore dei cioccolatini, che hanno dichiarato di essersi "separate volontariamente" dalla Chiesa cattolica (Secolo d'Italia)