Usa 2024, i Repubblicani conquistano la maggioranza al Senato
A spoglio ancora in corso, il partito di Donald Trump si assicura il controllo della camera alta del Congresso I Repubblicani conquistano il controllo del Senato. Mentre lo spoglio delle schede elettorali è ancora in corso in alcuni Stati, il partito di Donald Trump ha ottenuto la certezza matematica della maggioranza nella camera alta del Congresso americano. Si tratta di una vittoria molto significativa per il Grand Old Party. (Open)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Se i repubblicani avranno una maggioranza significativa, oltre i 52 seggi, questo darebbe loro, e all’amministrazione Trump, un’ampia capacità di manovra, per esempio rendendo meno influenti le due senatrici moderate Lisa Murkowski e Susan Colins, elette in Alaska e Maine, i cui voti invece sarebbero cruciali con una maggioranza ristretta. (OglioPoNews)
Trump stravince, conquista la Casa bianca, il voto popolare e pure il Senato: ora il presidente avrà carta bianca E anche al Congresso fa man bassa di voti: il Senato che era controllato per un soffio dai democratici ora diventa a maggioranza repubblicana. (ilmessaggero.it)
Esperienza molto bella e profonda quella vissuta ieri pomeriggio nel caffè letterario del centro anti-violenza dell’associazione Astarte, dove Igor Colombo ha presentato il suo ultimo libro “Sarà l’aurora-la mia lotta contro il cancro”. (Corriere di Lamezia)
Se la maggioranza alla Camera non è ancora stata assegnata, i repubblicani intanto gioiscono per quella al Senato che, a spoglio terminato, potrebbe diventare tra le più ampie degli ultimi anni. Speravano in un miracolo in Texas e Florida che non c’è stato, perché rispettivamente il senatore Ted Cruz è stato rieletto per il terzo mandato e Rick Scott ha mantenuto la poltrona battendo Debbie Mucarsel-Powell. (ilgazzettino.it)
Ancora un riconoscimento per lo scrittore lametino Antonello Iovane il cui talento continua a entusiasmare le giurie di diversi concorsi letterari in giro per l’Italia. (Corriere di Lamezia)
Se Donald Trump conquista la Casa Bianca e vi aggiunge una maggioranza anche alla Camera e al Senato, che ne sarà dei «checks and balances», controlli e bilanciamenti? Il primo di questi contropoteri è il ramo legislativo, anch’esso rinnovato in questo Election Day. (Corriere della Sera)