Killer in cambio di giornalisti: tra Usa e Russia, lo scambio di prigionieri più importante dai tempi della Guerra fredda
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Spie in cambio di dissidenti, killer in cambio di giornalisti. Grazie alla mediazione dell’intelligence turca, i “patrioti” di Mosca che da anni erano detenuti in Occidente tornano a casa nello scambio prigionieri tra i più spettacolari della storia delle relazioni Usa-Russia. Dopo oltre un anno di negoziati, in cui sono state coinvolte anche Germania, Polonia, Slovenia e Norvegia, cruciale è stata la telefonata di Biden: il presidente Usa ha chiamato Lubiana un’ora prima di ritirarsi ufficialmente dalla corsa elettorale di novembre. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Russia, Vladimir Putin accoglie i prigionieri liberati dagli Stati Uniti 02 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)
Min lettura (Valigia Blu)
Arrivati negli Usa i prigionieri liberati da Mosca, ad accoglierli Biden e Harris (Il Mattino di Padova)
I tre prigionieri americani liberati dalla Russia nell’ambito di uno storico scambio, sono tornati negli Stati Uniti. Ad accogliere il giornalista Evan Gershkovich, la collega Alsu Kurmasheva e l'ex marine Paul Whelan sono stati accolti dal presidente Joe Biden e dal vice Kamala Harris alla discesa dall’aereo alla base di Andrews vicino a Washington. (L'Unione Sarda.it)
Il giornalista americano liberato Evan Gershkovich parla ai giornalisti dalla Joint Base Andrews, nel Maryland, dopo l'importante scambio di prigionieri tra la Russia e l'Occidente. Gershkovich: vorrei aiutare i numerosi prigionieri politici in Russia Base Andrews, 2 ago. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È stata una "decisione giusta" quella di liberare il killer russo condannato all'ergastolo Wadim Krasikov per l'uccisione di un separatista ceceno a Berlino nel 2019, nell'importante scambio di prigionieri avvenuto tra Russia e Paesi Occidentali. (il Dolomiti)