Cop29, Biden: “la rivoluzione dell’energia pulita” è inarrestabile

Milano, 24 nov. – “Mentre alcuni potrebbero cercare di negare o ritardare la rivoluzione dell’energia pulita in corso in America e nel mondo, nessuno può invertirla, nessuno”. Così il presidente degli Stati Uniti d’America Joe Biden sulla conclusione della conferenza COP29 a Baku, in Azerbaigian. Le sue parole, rilasciate dalla Casa Bianca in una nota, segnano il risultato raggiunto, davvero molto sofferto e frutto di negoziati senza sosta lungo giorni tumultuosi. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

D: Quali sono i progetti, le buone pratiche, le esperienze che avete portato qui alla COP29 come Grecia? R: Innanzitutto, il mio paese è presente alla COP29 con un padiglione che ospita più di 50 eventi per promuovere il dialogo e l'impegno internazionale, ma anche per favorire lo scambio di buone pratiche al fine di raggiungere i nostri obiettivi climatici. (Il Giornale d'Italia)

In un’ultima plenaria convocata per le 00:30 di domenica, ora di Baku, il presidente azero di Cop29, ex dirigente della compagnia petrolifera Socar e ora ministro dell’Ambiente, ha messo le delegazioni, provate da due settimane di trattative, di fronte a una scelta drammatica: firmare l’ultimo testo, rimaneggiato a più riprese nel corso della giornata, o accettare il fallimento di Cop29. (la Repubblica)

I negoziatori internazionali al vertice annuale sul clima hanno raggiunto un accordo che aumenta l’assistenza finanziaria alle nazioni povere a circa 300 miliardi di dollari all’anno nel prossimo decennio. (Adnkronos)

COP29 si chiude tra colpi di scena, polemiche e promesse vaghe: successo o fallimento? Il punto di Luca Lombroso

La 29esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si ferma a quota 300 miliardi l'anno. A tanto ammonta l'obbligo per i Paesi ricchi di finanziare la transizione energetica e l'adattamento ai cambiamenti climatici dei Paesi in via di sviluppo fino al 2035. (Euronews Italiano)

Si tratta di un meccanismo simile a quello dell'Ets europeo. L'assemblea plenaria della Cop29 di Baku ha approvato le norme per il mercato internazionale delle emissioni di carbonio, previsto all'articolo 6 dell'Accordo di Parigi. (Tiscali Notizie)

L’approvazione del " NCQG New Collettive Quanfied Goal on climate finance " sulla finanza climatica divide il mondo ambientalista e scontenta i paesi più vulnerabili. Approvato anche il nuovo mercato del carbonio. (Ilmeteo.net)