A Electrolux ipotesi contratti di solidarietà

Contratti di solidarietà per circa 100 operai e 85 dipendenti dello stabilimento Electrolux di Cerreto D’Esi (Ancona), dove si producono cappe aspiranti di alta gamma. L’eventuale utilizzo degli ammortizzatori sociali, dopo le 22 settimane di cassa integrazione degli ultimi anni, potrebbe infatti scongiurare esuberi: dunque, lavorare meno per lavorare tutti. Dovrebbe essere una delle misure che la multinazionale svedese comunicherà oggi ai sindacati, all’incontro programmato a Mestre: una richiesta che avanzerà a seguito della costante contrazione dei volumi produttivi. (il Resto del Carlino)

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È stato siglato oggi a Venezia Mestre un accordo quadro sull’utilizzo dei contratti di solidarietà per gli stabilimenti di Solaro, Porcia, Forlì e Cerreto D’Esi. L'accordo quadro prevede norme più cogenti del passato sulla rotazione del personale, oltre che percentuali massime di scarico di ore individuali al 65% con una media di stabilimento del 60%. (Fiom-Cgil)

Sono stati richiesti contratti di solidarietà per un centinaio di operai e 85 dipendenti dello stabilimento di Cerreto D’Esi dove si producono cappe aspiranti di alta gamma. (il Resto del Carlino)

Un accordo quadro che punta a ridurre l’orario di lavoro degli operai in funzione degli esuberi dichiarati dall’azienda. (Il Friuli)

Electrolux, la crisi spaventa Porcia. In arrivo i contratti di solidarietà

I volumi tra l’altro calano proprio nei segmenti … Secondo quanto illustratoci dalla Direzione di Electrolux, il mercato degli elettrodomestici europeo nel 2024 si starebbe attestando ai minimi storici con 78,5 milioni di apparecchiature vendute a fronte di 99,3 milioni del 2021. (Fim Cisl)

Sono queste le basi sulle quali si avanzerà la richiesta dei contratti di solidarietà per circa 100 operai e 85 dipendenti dello stabilimento di Cerreto D'Esi (Ancona) della Electrolux. «Il budget del 2024 si attestava intorno ai 115mila pezzi e per quest'anno non verrà raggiunto, con un ammanco di produzione di circa il 25%, dunque poco sopra gli 80mila pezzi», evidenzia Pierpaolo Pullini, componente della segreteria provinciale della Fiom, nonché responsabile del distretto produttivo di Fabriano. (ilgazzettino.it)

Riguarderà probabilmente 690 lavoratori a Porcia; nessuno, invece, a Susegana, unico stabilimento che al momento non fa cassa integrazione. Il mercato degli elettrodomestici non tira, l'Electrolux è costretta a ricorrere di nuovo ai contratti di solidarietà. (Nordest Economia)