Natisone, la mamma di Patrizia Cormos: "Sono stati lasciati soli, nel telefono di mia figlia c'è tutto"
I genitori di Patrizia Cormos, trascinata via dalla piena del Natisone insieme agli amici Bianca Doros e Cristian Molnar, hanno riavuto il cellulare della 20enne morta un mese fa. Nel telefono sono contenuti ancora i video e le foto degli ultimi istanti. "Si vedono anche le persone sul ponte - spiega la mamma -. Potevano essere salvati" (Fanpage.it)
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La mamma di Patrizia racconta delle foto trovate nel cellulare della figlia, che è ancora funzionante e le è stato consegnato dagli inquirenti. E torna a rammaricarsi: "Non li hanno salvati" “Nel tel di Patrizia c’è tutto, li hanno lasciati soli nel fiume”: le accuse della mamma (Dire)
Premariacco (UD) - Ritrovato il cadavere di Cristian Molnar, dopo 24 giorni di ricerche: l'ultimo disperso della tragedia del Natisone è stato recuperato in un luogo terribile. Il quotidiano Corriere della Sera, nella sua edizione on line, ha riportato che a ritrovare il cadavere sono stati gli speleologi alpino-fluviali dei Vigili del Fuoco, che hanno rischiato la vita per raggiungerlo e riportarlo in superficie. (iLMeteo.it)
I tre ragazzi che tutti abbiamo visto stretti in un abbraccio prima di essere inghiottiti dall’acqua e sparire. Lo hanno seppellito oggi in Romania a Tarna Mare, un piccolo centro della Transilvania che l’8 giugno aveva detto addio alla fidanzata Bianca Doros, 23 anni, e Patrizia Cormos, 20. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In molti hanno preso parte alla cerimonia, pres… UDINE. (Il Messaggero Veneto)
I sommozzatori dei Vigili del fuoco lo hanno individuato in una grotta sommersa del Natisone. «L’abbiamo trovato poco più a valle del punto dove i tre ragazzi sono stati trascinati – spiega Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza del Corpo nazionale dei Vvff - e ora è in corso il recupero da parte dei nostri uomini». (Corriere della Sera)
Tre giovani di origine romena, erano stati sorpresi dalla piena del fiume Natisone all’altezza del ponte Romano. Era l’ultimo venerdì di maggio quando la stampa rilanciava nel primo pomeriggio la notizia di una tragedia a Premariacco. (ilgazzettino.it)