Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L'agenzia di stampa nazionale libanese Ani riferisce di un raid israeliano nella periferia meridionale di Beirut, roccaforte di Hezbollah. Poco prima, l'esercito israeliano aveva invitato i residenti di due quartieri alla periferia sud della capitale libanese a evacuare le loro case, sostenendo che lì si trovavano «installazioni e siti affiliati a Hezbollah». Poco fa, sotto la direzione dell'Idf e dell'intelligence, l'aeronautica israeliana ha condotto «un attacco preciso sui terroristi che stavano operando all'interno di un centro di comando e controllo che era incorporato in un complesso che in precedenza fungeva da scuola Salah al-Din a Gaza City». (Corriere della Sera)

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Ma, c’è un problema in questo tipo di aggiornamento: la fonte. Hamas non solo è una parte in causa nella guerra, ma è anche l’artefice del massacro del 7 ottobre e di molti attentati terroristici. (RSI.ch Informazione)

Lo hanno riferito funzionari locali. Il video della telecamera di bordo geolocalizzato dalla Cnn mostra un'esplosione nei pressi di una fila di negozi nella città a maggioranza araba, situata a circa 24 chilometri (15 miglia) a nord-est di Tel Aviv. (Corriere della Sera)

In un comunicato congiunto, ieri, i capi delle agenzie delle Nazioni unite hanno definito «apocalittica» la situazione in cui versa il nord di Gaza: «L’intera popolazione palestinese è a imminente rischio di morte». (il manifesto)

Israele in guerra, le notizie di oggi: attacchi israeliani sul Libano, almeno 60 morti

Il ministero ha affermato che i decessi sono stati registrati in diverse aree della regione. (la Repubblica)

Hamas ha rifiutato di accettare una proposta di accordo che preveda una tregua breve al conflitto nella Striscia di Gaza. Ad annunciarlo è stato l’alto funzionario Taher al-Nunu: “Sosteniamo una fine permanente della guerra, non una temporanea”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il portavoce dell'Onu ha sottolineato che Guterres "è profondamente allarmato dalla continua escalation in Medio Oriente", e ha sottolineato che "tutti gli atti di escalation sono condannabili e devono cessare". (Tuttosport)