Omicidio Tramontano, il legale della famiglia: 'Duro rientrare in quella casa'

"La famiglia di Giulia e' sempre piu' provata da questa vicenda. E' rimasta molto provata quando ha avuto accesso ai luoghi di via Novella 14 a Senago, ovvero la casa dove avevano preparato il corredino per il loro nipotino e dove invece sono andati loro malgrado costretti dopo un anno a raccogliere gli oggetti appartenuti in vita alla figlia, assassinata dal proprio compagno". Cosi' l'avvocato Giovanni Cacciapuoti, legale della famiglia di Giulia Tramontano, fuori dall'aula della Corte d'Assise di Milano, dove oggi hanno giurato i due professionisti – lo psichiatra forense Pietro Ciliberti e il medico legale Gabriele Rocca – incaricati dal collegio presieduto da Antonella Bertoja di eseguire la perizia psichiatrica su Alessandro Impagnatiello, reo confesso dell'omicidio della compagna incinta al settimo mese di gravidanza. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'uomo è imputato di omicidio volontario pluriaggravato, occultamento di cadavere e procurato aborto nei confronti della compagna Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, uccisa con 37 coltellate la sera del 27 maggio 2023 nella loro casa di Senago (la Repubblica)

Lo ha stabilito la prima Corte d’Assise durante l’udienza per il conferimento dell’incarico ai periti di giovedì 27 giugno. Secondo il quesito redatto dai giudici, gli esperti dovranno chiarire se l’ex barman era «pienamente consapevole durante il fatto», «affetto da un vizio parziale di mente», la «pericolosità sociale» e se ci siano disturbi della personalità e in quale misura possano eventualmente avere influito sul delitto. (Corriere Milano)

Il legale dei parenti della vittima in tribunale a Milano per una nuova udienza del processo a Impagnatiello (LAPRESSE)

Giulia Tramontano, Impagnatiello sale sul furgone della polizia dopo l'udienza

Affidato l'incarico di perizia psichiatrica su Alessandro Impagnatiello, per stabilire se, al momento dell'omicidio di Giulia Tramontano, la fidanzata 29enne incinta al settimo mese, fosse capace di intendere e di volere. (ilmessaggero.it)

L'esame peritale prenderà il via il prossimo 11 luglio e i periti dovranno accertare se l'ex barman fosse capace di intendere e volere all'epoca dei fatti o se la sua capacità fosse «scemata». (leggo.it)

Le immagini dell'uscita di Alessandro Impagnatiello - con barba e capelli rasati - dal tribunale di Milano al termine dell'udienza in Corte d'Assise per l'omicidio della compagna Giulia Tramontano, incinta al settimo mese di gravidanza. (Il Mattino di Padova)