Termoli, Isernia, Campobasso: Covid: nel Molise 539 contagi e 373 guariti

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Termoli Online INTERNO

Due contagi di fuori regione ma accertati in Molise: 1 Capriati a Volturno (Ce), 1 Sesto San Giovanni

Sono 373 i guariti nelle ultime 24 ore in regione, 41 a Termoli, mentre i contagi sono 539, di cui 61 al molecolare Asrem su 823 tamponi refertati, e 477 da test rapidi, su 1.252 antigenici effettuati.

Si tratta di un uomo di 89 anni di Montemitro deceduto presso il reparto di Malattie infettive dell’ospedale Cardarelli di Campobasso (Termoli Online)

Ne parlano anche altri giornali

Covid: nel Molise 432 contagi e 222 guariti. TERMOLI. Sale a 26 il numero dei ricoverati presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso, di cui 2 ricovero in Rianimazione Covid e 24 in Malattie infettive (Termoli Online)

I nuovi casi (432) sono:. Oggi si registrano 222 guariti e pertanto il numero degli attualmente positivi sale a 5.204 Situazione al Cardarelli. Non ci sono trasferimenti ma si registrano 2 nuovi ricoveri: pazienti di Campobasso e Bojano si sono aggravati ed hanno avuto bisogno dell’ospedalizzazione. (Il Quotidiano del Molse)

I DATI NAZIONALI. Oggi in Italia registrati 110.168 casi di infezione per un tasso di positività salito al 26.8% 5 NUOVI RICOVERI, UNO IN TERAPIA INTENSIVA. (Primonumero)

I decessi sono stati ben 157 (30 in più rispetto a ieri) e continua la crescita delle ospedalizzazioni: +270 i ricoveri ordinari nel bilancio tra ieri e oggi. Un dato che segna come l’epidemia abbia rallentato la sua corsa dato che l’aumento registrato 7 giorni fa sulla settimana precedente era del 55%. (Primonumero)

Covid, un morto, un uomo di 89 anni di Montemitro, ricoverato in Malattie infettive, e 564 nuovi contagi in Molise, di cui 109 a Campobasso, 66 a Termoli e 39 a Isernia. Nel bollettino 3 nuovi ricoveri in ospedale e 1 dimissione. (isnews.it)

Così il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, nel commentare il report settimanale: “Nelle prossime settimane dobbiamo aspettarci un ulteriore aumento di ricoveri ospedalieri e decessi”. (Primonumero)