Freddo e neve, la svolta polare: inizia l'inverno, ecco la data 'vera'
Il freddo si prepara a conquistare l'Italia con una spallata meteo che si farà sentire in maniera violenta la prossima settimana. Dopo il weekend, il maltempo si presenterà con una modesta perturbazione, antipasto al nuovo afflusso di aria molto fredda dalla Russia. Già questi giorni si presentano anomali se si considera la stagione autunnale, con le temperature che più volte sono scese sotto della media soprattutto rispetto al trend degli ultimi anni. (Adnkronos)
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Inverno prepotente Adesso, dopo la sfuriata artica con neve a quote anche basse al Nord e lungo il versante Adriatico si intravede il ritorno dell’Alta Pressione anche se ci sono grosse incognite in tal senso. (Meteo Giornale)
È arrivata la neve a bassa quota oggi, 21 novembre. Allo spettacolo silente e allo stesso tempo maestoso della coltre bianca in città, si uniscono già i primi disagi in particolare per gli automobilisti. (ilgazzettino.it)
Dopo una lunga giornata piena di impegni e responsabilità, concedersi un momento di pausa è essenziale per ritrovare l’equilibrio. Non si tratta solo di nutrirsi, ma di creare un piccolo rituale che riconnetta con ciò che ci fa stare bene. (Normanno.com)
Data la situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, il Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per vento forte per nevicate, da riconfigurare, a livello locale, in fase operativa di preallarme o allarme a seconda dell’intensità del vento, dalla mezzanotte alle 16 di domani 22 novembre su zone montane e localmente su quelle pedemontane. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Una tempesta sta attraversando l'Italia e in particolare le regioni del Centro-Sud con fortissime raffiche di vento che hanno sfiorato anche i 100 km/h. Freddo e gelo lungo tutto lo stivale con un sensibile calo delle temperature, ma nel weekend torna il bel tempo. (METEO.IT)
La causa del freddo in atto e ulteriormente in arrivo è da ricercarsi nel reiterato afflusso di venti molto freddi provenienti dalle lontane terre artiche, i cui effetti sono già ben evidenti al Nordovest dove gli ampi rasserenamenti (fenomeno della dispersione del calore diurno nella libera atmosfera) hanno già provocato un sensibile abbassamento delle temperature minime, scese di parecchi gradi sotto la soglia del gelo. (iLMeteo.it)