Xiaomi SU7: prime vittime in Cina, dubbi sulla sicurezza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tre giovani studentesse universitarie hanno perso la vita in un impatto violento sulla Dezhou-Shangrao Highway, nella provincia di Anhui, sollevando interrogativi sulla sicurezza del veicolo e sull’efficacia dei suoi sistemi di guida assistita della nuova Xiaomi SU7. Secondo quanto riportato dalle testate cinesi e confermato da una dettagliata dichiarazione ufficiale di Xiaomi diffusa il 1° aprile, il veicolo — una SU7 standard — stava viaggiando a 116 km/h in modalità NOA (Navigation on Autopilot) quando ha incontrato una zona di lavori stradali con corsia chiusa. (Automoto.it)
Su altri giornali
Quando la Xiaomi SU7 è stata presentata per la prima volta, nel dicembre 2023, nessuno avrebbe mai pensato che Xiaomi volesse davvero irrompere nel mercato delle auto elettriche. (InsideOver)
Xiaomi SU7 si schianta in Cina con il pilota automatico: le tre ragazze a bordo sono morte, in un tratto della superstrada Dezhou-Shangrao,nella Cina orientale. Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium (Vaielettrico)
Il produttore di elettronica è entrato infatti nel mondo delle quattro ruote esattamente un anno fa e in questo limitato arco di tempo ha fatto registrare già più 215.000 consegne, un risultato significativo se si considera che la gamma attuale è limitata ad un solo modello e che questo è disponibile solamente in Cina (HDmotori.it)
Un tragico incidente ha scosso la Cina il 29 marzo scorso, quando tre giovani studentesse hanno perso la vita a bordo di una Xiaomi SU7. L’auto elettrica, dotata di un sistema di guida semi-autonoma, si trovava in modalità autopilota prima del violento impatto contro una barriera in cemento, che ha portato alla combustione del veicolo con le occupanti ancora all’interno. (Autoappassionati.it)