I 23 anni di Hersch, mamma Rachel e l’amicizia di Zuppi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Hersch Goldberg-Polin - Foto Vatican News «Rachel mi ha commosso con il suo coraggio e la sua saggezza: “Non deve esserci una gara fra i dolori. Tutti soffrono. Non voglio che la mia afflizione ne provochi altra”, mi ha detto. E ha aggiunto: “Unisco la mia sofferenza a quella dei tanti uccisi nella Striscia”. Solo quando due dolori diventano un amore unico, troviamo la via della pace». Così il 16 giugno su “Avvenire”, rispondendo a Lucia Capuzzi, il cardinale Matteo Zuppi raccontava il suo dialogo con la mamma di Hersch, il 23enne ostaggio di Hamas trovato cadavere il 31 agosto dall’esercito israeliano insieme ad altri cinque giovani rapiti con lui il 7 ottobre di un anno fa al rave party nel deserto. (Avvenire)
Ne parlano anche altri giornali
GINEVRA (l'Adige)
Su un pizzino manoscritto ritrovato nei tunnel di Gaza la strategia del terrore psicologico di Hamas per la trattativa sugli ostaggi. Un elenco per punti, mostrato da Channel 12, uno dei canali televisivi israeliani più informati, e la cui paternità è attribuita al movimento di resistenza islamica guidato da Yahya Sinwar. (la Repubblica)
Da una parte un democratico, dall’altra un alleato dell’ultradestra. Da un lato il vicepresidente con Barack Obama, “colpevole”, a detta di Netanyahu, di avere siglato l’accordo sul nucleare iraniano. (ilgazzettino.it)