"Campi impraticabili, a rischio raccolti e semine"

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il Resto del Carlino INTERNO

"Le fortissime precipitazioni hanno gravemente compromesso i terreni destinati alla raccolta di olive, noci e kiwi, colture che erano già in una fase critica". È ancora una volta pesante il bilancio per l’agricoltura, dopo l’ennesima ondata di maltempo. Andrea Ferrini, forlivese, vice presidente di Coldiretti Forlì-Cesena, fa il punto della situazione: "In molte zone, i rovesci hanno reso i campi impraticabili e rischiano di compromettere l’intera raccolta stagionale, non solo per la difficoltà di accesso ai terreni, ma anche per la pericolosità del lavoro stesso". (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiediamo all’ente locale più vicino ai cittadini, ovvero il Comune di Lamezia Terme, la pulizia e la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, consapevoli anche che tutto ciò dovrebbe rientrare nella normalità. (Corriere di Lamezia)

Romagna per gli agricoltori alle prese con le semine autunnali di grano e orzo, in uno dei principali bacini produttivi d'Italia con 230.000 ettari coltivati nel 2024, che... (Virgilio)

Ferrara È allarme in Emilia-Romagna per gli agricoltori alle prese con le semine autunnali di grano e orzo, in uno dei principali bacini produttivi d’Italia con 230.000 ettari coltivati nel 2024, che vanta filiere della pasta e della panificazione famose nel mondo. (La Nuova Ferrara)

Nella zona costiera un cumulo di 126 millimetri di acqua piovana ha causato allagamenti in varie zone agricole e residenziali. Ma il maltempo non ha risparmiato neanche l’entroterra. (il Resto del Carlino)

C’è preoccupazione tra le aziende del settore, come spiega Cesare Soldi presidente della Libera Associazione Agricoltori Cremonese: “E’ un anno iniziato con le piogge già da inizio di Febbraio e ha continuato fino a luglio quando sono terminate le semine del mais e dei secondi raccolti in generale. (CremonaOggi)

Il maltempo non dà tregua agli agricoltori, che devono fare i conti, sempre più spesso, con l’alternarsi di periodi in cui l’acqua manca, spesso quando è più necessaria, ed altri in cui l’abbondanza di precipitazioni impedisce lo svolgimento di qualsiasi operazione in campo. (tviweb)