La seconda vita di Tacconi: "Ho dovuto di nuovo imparare a fare tutto"

La seconda vita di Tacconi: Ho dovuto di nuovo imparare a fare tutto
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Gazzetta dello Sport SPORT

Il leone si sente in gabbia. Vorrebbe riprendere a fare la vita di sempre: sigarette, qualche bicchiere di vino, un whisky a fine serata e a cena fuori cinque sere su sette. Il leone non ha perso il coraggio e la voglia di vivere. Ma adesso con lui c’è una nuova compagna, che non aveva mai conosciuto e che non gli piace: la paura. Stefano Tacconi, 67 anni, è stato uno dei più grandi portieri del calcio italiano. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il gioco dal basso le piace? Tacconi: «Il portiere preferito in Serie A? Mi piace Meret, finalmente il Napoli gli ha dato fiducia». (IlNapolista)

Intervenuto ai microfoni di SportWeek, Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, ha parlato così della squadra bianconera: «Mi piace, è una squadra che ha un futuro. Credo che la Juve sia già pronta per vincere lo scudetto, anche perché pure le altre grandi non sono partite benissimo. (fcinter1908)

A San Giovanni Rotondo mi sono allenato più che alla Juventus», ha detto l’ex portiere bianconero (dal 1983 al 1992) e secondo di Walter Zenga ai Mondiali di Italia ‘90. «Mi sentivo invincibile, ora conosco i miei limiti». (Corriere della Sera)

Stefano Tacconi: «Mi sentivo invincibile, ora conosco i miei limiti. Quando mi sono svegliato ho visto mia moglie e l'ho subito riconosciuta»

Raggiunto dal magazine SportWeek, Stefano Tacconi ha espresso il proprio apprezzamento per la nuova Juventus targata Thiago Motta: "Mi piace, è una squadra che ha un futuro. E mi piace Thiago Motta perché è uno che non guarda in faccia a nessuno, fa giocare chi sta meglio senza badare al nome. (Fcinternews.it)

Tacconi: "Napoli candidato allo scudetto. Conte somiglia a Trapattoni" (Tutto Napoli)

Stefano Tacconi di vite ne ha già vissute due, sul campo e quando il 22 aprile 2022 è rimasto vittima di un’emorragia cerebrale per la rottura di un aneurisma. Al suo fianco la moglie Laura Speranza con i figli Andrea, Alberto, Virginia e Vittoria Maria. (ilmessaggero.it)