Iran, cosa c'è dietro l'attacco a Israele: contro il regime degli ayatollah il dissenso cova sempre più forte

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ilmessaggero.it ESTERI

Spari verso il cielo, clacson, persone in strada, qualche fuoco d’artificio. Mentre in Israele i cittadini uscivano dai rifugi antiaerei, sperando che l’attacco iraniano fosse terminato, nelle città dell’Asse della resistenza iniziavano i festeggiamenti. Da Beirut a Gaza fino a Teheran, migliaia di sostenitori di Hezbollah, di Hamas, della Repubblica islamica e di tutta la galassia di milizie legate all’Iran hanno deciso di scendere in strada. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Così Andrea Margelletti, presidente del Cesi, il Centro studi internazionali. – “I dirigenti iraniani si trovavano di fronte a un bivio: non rispondere all’escalation israeliana e diventare irrilevanti, oppure agire, ed essere ragionevolmente distrutti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo Axios, Tev Aviv potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all'interno dell'Iran e altri siti strategici. Si aggrava la crisi in Medio Oriente dopo l'attacco missilistico dell'Iran su Israele (Adnkronos)

Le Forze di Difesa israeliane hanno annunciato di aver colpito - sulla base di informazioni precise - miliziani di Hamas che operavano a partire da una scuola nel centro di Gaza. Hamas stava usando la scuola come base per pianificare e realizzare “attacchi terroristici contro i soldati dell’IDF e lo Stato di Israele”, afferma l’esercito, precisando che prima dell’attacco sono state eseguite una serie di misure “per limitare i danni ai civili”. (Il Sole 24 ORE)

L'Iran diffonde le immagini dei missili lanciati contro Israele

Il Centro siriano per i Diritti Umani, affiliato all'opposizione nel Paese, ha riferito che le milizie iraniane stanno evacuando il loro quartier generale dalla città di al-Bukhamal, al confine con l'Iraq, per paura di un attacco israeliano. (Corriere della Sera)

Dopo la pioggia di missili, quella di minacce e non solo a Israele ma a chiunque presti aiuti al nemico. L’Iran dichiara di aver concluso il proprio attacco contro Israele dopo il lancio di circa duecento missili avvenuto nella serata di ieri, ma da Teheran arriva una minaccia ulteriore: “Pronti a una risposta più potente in caso di ritorsioni”. (Tiscali Notizie)

La televisione di Stato iraniana ha trasmesso le immagini che mostrano la raffica di missili lanciata contro Israele e ha annunciato che Teheran ha attaccato con circa 200 per vendicare la morte dei leader di Hezbollah Nasrallah e di altri militanti sostenuti dall'Iran. (QUOTIDIANO NAZIONALE)