Parthenope, la recensione del nuovo film di Paolo Sorrentino

Parthenope, recensione: Sorrentino ha imparato a salvarsi da solo No, Parthenope non è un grande film di Sorrentino, ma non è nemmeno un completo fallimento: Sorrentino ha imparato a contenere i danni, regalandoci comunque un po’ di grande bellezza. Parthenope è l’antico nome della città di Napoli e quello della protagonista del nuovo film di Sorrentino. Assistiamo al suo parto nelle acque del mare e al suggerimento da parte del fantomatico Comandante del suo nome. (Gamesurf)

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La presentazione mercoledì 29 maggio alle 10.30, sala Pagliacci, palazzo della Provincia Il programma del festival sarà presentato mercoledì 29 maggio alle 10.30 nella sala Pagliacci della Provincia, a Perugia, da Beatrice Morelli e Roberto Trugli, rispettivamente direttore artistico e direttore di produzione di Nutriarte, alla presenza di Erika Borghesi, consigliera della Provincia di Perugia, e Simone Mainiero, direttore del Gherlinda, centro di intrattenimento che ospiterà gli appuntamenti del festival. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Lei mi somiglia”, ma lei chi? Napoli o Parthenope, la sirena fatta donna, e rimasta mare, per cui cantano Cocciante, Paoli e Sinatra? Paolo Sorrentino torna a Napoli dopo È stata la mano di Dio, e dopo quell’affondo privato c’è il compendio pubblico (e sottilmente, indefettibilmente biografico), con il lutto per passaggio di testimone: là morivano i (suoi) genitori, qui un fratello, che fatalmente “già sapeva tutto”. (cinematografo.it)

Si tratta della settima volta sulla Croisette per l’autore napoletano, la prima risale al 2004 con “Le conseguenze dell’amore”. Tra questi in corsa c’è “Parthenope” del premio Oscar Paolo Sorrentino, l’unica opera italiana in gara presentata martedì sera al pubblico della kermesse e accolta da standing ovation e dieci minuti di applausi. (ilmessaggero.it)

Cosa prova a essere al Festival di Cannes con il suo primo ruolo importante? «Probabilmente l'emozione più forte che abbia mai provato in vita mia. È un proseguimento di ciò che ho provato fin dal primo giorno di riprese del film». (Vanity Fair Italia)

Appassionata di teatro, la giovane attrice milanese è la protagonista di “Parthenope” di Paolo Sorrentino, l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes. Sotto la regia di Sorrentino aveva avuto una piccola parte nel film “E’ stata la mano di Dio”. (Gazzetta di Parma)

Video suggerito A cura di Daniela Seclì (Fanpage.it)