VIDEO | Francesco Russo e Luca Marinelli in una scena di M – Il Figlio Del Secolo

ROMA – Tratto dall’omonimo romanzo del 2018 di Antonio Scurati (edito in Italia da Bompiani) vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale, in otto puntate M – Il Figlio Del Secolo racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini. Con lui la storia di un Paese che si è arreso alla dittatura e la storia di un uomo che è stato capace di rinascere molte volte dalle sue ceneri, ripercorrendola dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in Parlamento nel 1925, dopo il tragico omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti (The Hot Corn Italy)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Wright, l’estetica della serie richiama «L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, Scarface e la cultura rave degli anni Novanta. (Taxidrivers.it)

Fascisti riluttanti. Almeno a parole. Perché interpretare Benito Mussolini e la sua amante Margherita Sarfatti, o dirigerli, non fa fare certo una bella figura nel jet-set cinematografico romano. E infatti eccoli Luca Marinelli e Barbara Chichiarelli (in verità più lui che lei), insieme al regista Joe Wright, rilasciare pudiche interviste, con quella castigatezza affettata nel parlare della parte che, obtorto collo, gli è capitata in sorte. (Liberoquotidiano.it)

Il figlio del secolo, l’attesissima serie tratta dal romanzo di Antonio Scurati, su Sky e NOW dal 10 gennaio. (Io Donna)

Luca Marinelli ospite a Stories, martedì 7 gennaio ore 21 su Sky Tg24

L’apparizione della scritta «Ministero della Cultura» in fasciofont sui titoli di testa di M. Il figlio del secolo in onda dal 10 gennaio su Sky sarà più o meno beffarda di quanto non sembrò all’anteprima veneziana della serie tratta da Antonio Scurati? E, con tutto quel che è successo dopo, la battuta «Make Italy great again!» buttata lì da Mussolini/Luca Marinelli, sguardo in macchina per metà della storia dal momento che siamo soprattutto noi oggi il pubblico del suo cabaret, farà ancora più impressione? Preveggenza? O Bagaglino? E LA «M», che i nostri nonni ricordavano cucita come un umiliazione sulle loro ruvide camicette di piccoli italiani? Alle prese come stiamo col fascismo planetario che oggi viaggia su piattaforme e satelliti ma all’epoca si mostrava nei cinema e nei teatri (Mussolini perennemente in scena, musiche di Puccini, viva!, visualità istituto Luce), il tono fumettistico/internazionale della messa in scena del regista Joe Wright con esplicite citazioni di distopie scure e grottesche alla Batman (Benito il Pinguino) aiuterà a esplorare meglio il campo semantico della lettera tatuata sulla pelle della nostra disgraziata storia? (il manifesto)

È in arrivo dal 10 gennaio 2025, in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, ‘ M – Il figlio del secolo ’, la serie, tratta dal romanzo di Antonio Scurati e diretta da Joe Wright, con la sceneggiatura di Stefano Bises e Davide Serino, che racconta l’ascesa al potere di Benito Mussolini con Luca Marinelli nei panni del dittatore: “Devo dire che il momento in cui mi sono visto nei panni di Mussolini è stato abbastanza impressionante. (Sky Tg24 )