Sabato di terrore a Pordenone: scontri tra gang di minori stranieri alla stazione (video)

Non solo Pordenone legge, celeberrima manifestazione del Comune friulano, ma Pordenone trema: per la criminalità diffusa. Sono infatti ancora in corso le indagini per individuare i protagonisti della maxi rissa avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato 9 novembre, a Pordenone. Protagonisti della guerra tra bande oltre cento giovani, molti dei quali, secondo quanto riferisce Il Gazzettino, di origine straniera e per la maggior parte minorenni. (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

A portarcela è la senatrice del Partito democratico, Tatiana Rojc, con un'interrogazione. «I fatti di Pordenone indicano che la misura è colma - ha detto Rojc- . (ilgazzettino.it)

Sabato scorso una maxi-rissa ha paralizzato la stazione ferroviaria di Pordenone e le strade vicine, coinvolgendo una ventina di giovani, in gran parte minorenni e appartenenti alla cosiddetta seconda generazione, figli di immigrati. (tviweb)

Nella quasi totalità dei casi di origine straniera, figli di immigrati e appartenenti alla cosiddetta seconda generazione. Una ventina di persone, un gruppo composto soprattutto da minorenni, fino ai 14 anni secondo la Questura. (ilgazzettino.it)

Da Pordenone a Palermo, il weekend delle maxi-risse tra minorenni. «Si danno appuntamento sui social»

In vista anche un ulteriore aumento dell’organico degli agenti della municipale – già passati da 39 a 52 unità – per presidiare con ancora più attenzione i punti sensibili della città. Un presidio fisso della polizia locale fin da subito nella zona della stazione durante i weekend. (Il Friuli)

Lo scorso anno, rispetto al 2022, sono aumentate le segnalazioni di minori per rapina (7,69%), violenza sessuale (8,25%) e per lesioni dolose (1,96%). (Il Messaggero Veneto)

Da Pordenone ad Ancona, da Parma a Palermo. Diventano sempre più frequenti le risse tra minorenni nel centro delle città. (Corriere della Sera)