Paderno Dugnano, la confessione di Riccardo: 'Non pensavo di arrivare a uccidere'
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Per l'avvocato non si può sostenere l'omicidio premeditato: "Non è corretto dire che era lucido" "Non c'è stata premeditazione" nella strage di Paderno Dugnano, in cui un 17enne ha ucciso il fratellino, la madre e il padre. Ne è convinto l'avvocato dell'omicida, reo confesso. Rinchiuso nel centro di prima accoglienza del carcere Beccaria di Milano, il ragazzo inizia ad aprirsi con gli psicologi su quanto commesso. (TGLA7)
Ne parlano anche altri media
Il diciassettenne che ha confessato il triplice omicidio di madre, padre e fratellino ha detto durante l'interrogatorio di aver convissuto con un senso di "estraneità" rispetto alla propria famiglia e più in generale al mondo esterno. (Sky Tg24 )
Ha ucciso il padre mentre gli chiedeva di chiamare i soccorsi. Una verità agghiacciante quella del 17enne di Paderno Dugnano che ha raccontato passo passo la mattanza consumata all'interno delle mura di casa sua. (Liberoquotidiano.it)
Dopo i primi colpi, gli altri si sono susseguiti in una pioggia di violenza e sangue. È un racconto agghiacciante, quello della strage di Paderno Dugnano (Milano) che arriva dalle parole dell’unico responsabile. (Virgilio Notizie)
“L’ho visto piegarsi verso il corpo della mamma e l’ho accoltellato alle spalle”. La confessione del 17enne che ha ucciso padre, madre e fratello minore a Paderno Dugnano, nel Milanese, conferma che il gesto è stato lucido e, almeno per il momento, senza movente. (Il Fatto Quotidiano)
L'accusa è quella di triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione. (RaiNews)
Come riporta Lapresse, Valditara ha parlato così del grosso numero di supplenti di cui si sta parlando in questi giorni: “È una polemica strumentale. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha partecipato oggi, 3 settembre, alla commemorazione del 42esimo anniversario dell’omicidio del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa a Milano (Tecnica della Scuola)