Bebe Vio medaglia di bronzo alle Paralimpiadi: Jovanotti spettatore d’eccezione

Bebe Vio medaglia di bronzo alle Paralimpiadi: Jovanotti spettatore d’eccezione
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Il rapper era tra il pubblico che ha festeggiato l'ennesima vittoria della fiorettista azzurra, che ieri è salita sul podio del Grand Palais di Parigi. Le Paralimpiadi di Parigi 2024 stanno regalando agli azzurri una pioggia di medaglie. A rimpinguare il bottino della nostra spedizione ci ha pensato anche Bebe Vio, la fiorettista azzurra che, nel corso della cerimonia d'apertura dei giochi, è stata tra gli ultimi tedofori, cedendo la fiaccola all'americana Oksana Masters (Movieplayer)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia Infatti, la schermitrice beneventana, atleta dell'Accademia olimpica di scherma di Benevento, ha vinto nella gara a... (Virgilio)

Lei che non delude, e per la terza volta di fila sale sul podio delle Paralimpiadi: infinita Bebe Vio , bronzo nella rassegna a cinque cerchi in corso a Parigi, dopo gli ori di Rio 2016 e Tokyo 2020. Nel sontuoso Grand Palais c’era anche Jovanotti a tifare per lei. (Il Sole 24 ORE)

Anzi, magica, come l'ha voluta celebrare Lorenzo Jovanotti, giunto in Francia apposta con moglie e figlia per assistere alla finalina di fioretto categoria B che l'ha visto trionfare contro la coreana Eun Hye Cho per 15-2. (Elle)

Paralimpiadi, il bronzo di Rossana Pasquino nel fioretto

Si conoscono e si vogliono bene, amici veri da anni. (Corriere della Sera)

La terza giornata di gare del programma di scherma ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, oggi al Grand Palais, è dedicata alle competizioni a squadre di fioretto. Nella prova femminile l’Italia è medaglia di bronzo con Bebe Vio Grandis, Andreea Mogos, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino. (LAPRESSE)

Dopo i due argenti di Angela Procida (nuoto) e di Assunta Legnante (disco), arriva la terza medaglia alle Paralimpiadi di Parigi 2024 per la Campania. «E' stata una palestra di vita stare in questa squadra, le ragazze mi hanno insegnato tantissimo», racconta entusiasta la campionessa classe 1982. (ilmattino.it)