Istat: dalla recessione in Germania freno a export e pil italiani nel 2023
Ultim'ora news 8 novembre ore 20 Se Berlino piange, Roma non ride. Nel Focus sull’interdipendenza tra Italia e Germania, contenuto nella nota sull’andamento dell’economia italiana a settembre-ottobre, l’Istat mette nero su bianco un dato che suona come un campanello d’allarme alla luce della crisi politico-economica tedesca: «Nel 2020 – scrive l’Istituto – la dipendenza dell’Italia dalla Germania è 2,5 volte più elevata della rilevanza dell’Italia per la Germania”. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre testate
Dal lato dell’offerta, a settembre la produzione manifatturiera è diminuita dello 0,4% in termini congiunturali, dopo la variazione nulla segnata ad agosto, rileva l’Istat nella Nota sull’andamento dell’economia italiana. (Avanti Online)
Dopo avere imboccato con decisione la strada del picco più basso negli ultimi 17 anni di spesa sanitaria rispetto al Pil, dopo avere ottenuto il record storico delle persone in povertà assoluta, ora il governo può vantarsi anche del calo record per l'industria: 20 mesi consecutivi di calo della produzione su base annua". (Civonline)
Un paio di giorni fa rendevamo conto dell’ondata di licenziamenti che sta colpendo l’Europa, con le due principali economie del continente – Francia e Germania – in grave affanno. E scrivevamo anche di come ciò significa crisi anche per l’industria italiana, riorganizzatasi negli ultimi decenni come subfornitrice per le imprese tedesche. (Contropiano)
Nel video l’intervista a Giuseppe Molinari, Presidente Camera di Commercio Modena (Tvqui)
L'economia internazionale mostra una crescita stabile, caratterizzata però da elevata incertezza e rischi al ribasso legati principalmente alle tensioni geo - economiche. Nel terzo trimestre,... (Virgilio)
Secondo l'Istat, il mese di settembre fa segnare un calo dello 0,4% su agosto. Male automotive (-15,4%) e il settore tessile-abbigliamento (-10,7%). Nel terzo trimestre produzione a -0,6% sul precedente. (VeneziePost)