La BCE taglia di nuovo i tassi

Rassicurata da un’inflazione ai minimi negli ultimi tre anni nella zona euro (1,7% su base annua in settembre), la Banca centrale europea ha deciso giovedì di tagliare nuovamente i propri tassi, di un quarto di punto. Il tasso sui depositi - quello che serve da riferimento per le condizioni creditizie - scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri media

Come previsto la Bce ha tagliato oggi i tassi di 25 punti base. La rata dei mutui variabili di conseguenza si alleggeriranno. (Adnkronos)

Quelli sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 3,25, al 3,40 e al 3,65%. (Tiscali Notizie)

Si tratta del secondo taglio consecutivo dopo quello di settembre. La probabilità, già elevata, di questo ultimo taglio dei tassi era salita ulteriormente giovedì mattina, 17 ottobre, dopo che il dato finale sull'inflazione dell'eurozona era risultato inferiore alle stime. (Morningstar)

Btp, mutui, Borse e prestiti: cosa fare dopo il terzo taglio dei tassi Bce, le ricette per guadagnare

Ci siamo, oggi si conoscerà la decisione della Bce sui tassi di interesse. I mercati danno per scontato un taglio da 25 punti base e attendono indicazioni dalla presidente Lagarde sulle prossime mosse dell’istituto. (Finanzaonline)

La Banca centrale europea ha tagliato per la terza volta nell’anno i tassi di 25 punti base. Il tasso sui depositi scende al 3,25%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. (Virgilio Notizie)

(Marco Sabella) La decisione di una sforbiciata ai tassi era data per scontata dagli operatori di mercato. Ma secondo gli analisti siamo soltanto agli inizi di un ciclo discendente che si svilupperà in pieno soltanto nel 2025. (Corriere della Sera)