Milan, Conceiçao: "Nell'intervallo non ho dato baci, non sono qui per farmi amici ma per vincere"
"Il cerchio dei giocatori a fine partita? Ci vuole passione nella vita e il calcio è passione. Il Milan ha meritato per il secondo tempo che ha fatto". Sergio Conceiçao analizza così la vittoria del Milan in rimonta contro la Juve nella semifinale di Supercoppa che vale la finale contro l'Inter di lunedì sera. "Nel primo tempo ho visto tanti dubbi nei giocatori, eravamo troppo lenti nella circolazione della palla. (Sport Mediaset)
Ne parlano anche altri giornali
Sull'esultanza del gruppo: "È una liberazione, perché ribalti in 4' la partita. Nella vita, così come nello sport e nel calcio. (Pianeta Milan)
Il nuovo allenatore del Milan ha rivelato come ha cambiato il volto della sua squadra nell'intervallo della semifinale di Supercoppa Italiana contro la Juventus: "Ci siamo parlati e guardati negli occhi e detto loro che dovevano fare quello che dicevo io" (Fanpage.it)
Le pagelle di Sergio Conceiçao: il generale di Napoleone. Il calcio è un gioco semplice, no? (Milan News)
PAROLE – «Un cambio di uomini, ma anche di modulo, col passaggio dal 4-3-3, che non aveva dato né sussulti né copertura, a un più consono e conosciuto 4-4-2, in pieno stile Porto: Sergio Conceicao in Champions League pareggiò 1-1 a San Siro e vinse in Portogallo contro i rossoneri, prima di mettere in seria difficoltà l’Inter di Simone Inzaghi, poi finalista contro il Manchester City, con questa disposizione tattica ibrida, coperta ma spesso inafferrabile. (Milan News 24)
Tanta confusione nella prima uscita del Milan di Sergio Conceicao che però riesce a battere in rimonta la Juventus per 2-1 regalandosi la finale contro l'Inter. Il primo tempo ho rivisto il Milan di qualche settimana fa con tanti dubbi nei giocatori, difensivamente, mal timing nel pressing, con la palla troppo lenti nella circolazione. (Tuttosport)
"Ci vuole la passione nella vita, il calcio è emozione e sono momenti bellissimi. Abbiamo meritato questa finale per il secondo tempo che abbiamo fatto. (Diretta)