Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 17 novembre sulla guerra di Putin. DIRETTA

Giorni dall’inizio della guerra in Ucraina. Ribadito sostegno del G7, per i leader Mosca è “l'unico ostacolo alla pace”. L'Ucraina "deve fare di tutto per porre fine alla guerra nel 2025 attraverso la via diplomatica" ma partendo da una "Ucraina forte". Ne è convinto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Come possono esserci trattative semplicemente con un assassino? Se parliamo con Putin e non siamo rafforzati nelle condizioni in cui ci troviamo non si tratta di una pace giusta", ha affermato. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Su iniziativa della premier Meloni, i sette Grandi hanno firmato una nuova dichiarazione per i mille giorni dall'aggressione di Mosca: «Putin è l'unico ostacolo alla pace». Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. (ilmattino.it)

Si presume che sia stata colpita una delle sottostazioni chiave 330/110 kV, già attaccata in precedenza. Su Internet sono apparsi filmati degli arrivi russi missili in una struttura infrastrutturale critica a Rivne durante un massiccio attacco mattutino da parte delle forze armate russe. (recensione militare)

"Uno dei più potenti" attacchi aerei mai lanciati dalla Russia, ha dichiarato stamani il ministro degli Esteri ucraino, Andryi Sybiha. "La Russia ha lanciato uno dei (Secolo d'Italia)

La Russia ha lanciato un massiccio attacco con droni e missili sull’Ucraina, descritto dalle autorità come il più grande degli ultimi mesi, causando vittime civili. A Odessa le autorità locali hanno riferito che un adolescente è rimasto ferito e che incendi sono scoppiati in tre abitazioni private a seguito di un attacco. (LAPRESSE)

Né la Commissione Europea, né le cancellerie occidentali, l'amministrazione Biden e tantomeno l'entourage del presidente eletto Donald Trump, ma soprattutto nemmeno le Nazioni Unite hann… Onu, Usa e Ue, tutti zitti. (L'HuffPost)

Il Papa, indagare se a Gaza è in atto un genocidio (Il Sole 24 ORE)