Il nome di Giulia pronunciato una sola volta, i “non so” sulle coltellate, il piano per ucciderla: le 6 ore di interrogatorio di Filippo Turetta

Mentre Giulia Cecchettin si preparava con entusiasmo al grande giorno della laurea, Filippo Turetta, il suo ex ragazzo incapace di rassegnarsi dopo essere stato lasciato per due volte, stilava un elenco di cose da fare e oggetti necessari per un rapimento. Mentre Giulia Cecchettin pensava con trepidazione a quale vestito elegante indossare e alla corona di alloro che avrebbe messo in testa di lì a pochi giorni, Filippo Turetta andava a comprare sacchi di nylon, un paio di coltelli, ordinava in rete un rotolo di nastro adesivo per tapparle la bocca e legarle le mani. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In occasione dell’evento, sarà esposta la celebre bicicletta con cui Bartali vinse il Tour de France e che utilizzò tra il 1943 e il 1944 per trasportare documenti nascosti nel telaio, sotto il pretesto degli allenamenti. (SARdies.it)

Con voce esitante, senza quasi mai tradire un'emozione, con frasi brevi intervallate da lunghe pause, rimette insieme i pezzi fino all'11 novembre scorso quando ha accoltellato a morte l'ex fidanzata. (Adnkronos)

Capire (tutti) chi è Filippo Turetta

Filippo Turetta durante l'interrogatorio. In primo piano, di spalle, Gino Cecchettin - Ansa (Avvenire)