Su George Russell, la fortuna e le mani che tremano: il Red Bull Ring dei disastri sorride a chi ne ha più bisogno - MOW

Sono mani che parlano una lingua universale quelle che battono forte sul casco e sulla schiena di George Russell dopo la vittoria, inattesa e inaspettata, al Red Bull Ring. Sono le mani dei suoi uomini, dei ragazzi di una squadra che negli ultimi anni è passata da tutto a niente, dovendo accettare la conclusione di un ciclo dominante come quello terminato nel 2020, l'agonia di un anno disperato come il 2021 e la caduta libera delle ultime tre stagioni, tra risultati che non arrivano, domande senza risposte, macchine che non rispondono come dovrebbero e addii difficili da accettare come quello di Lewis Hamilton, in partenza per il sogno Ferrari alla fine di questo 2024. (MOW)

Ne parlano anche altri media

Come ha fatto non lo sa neanche lui. Era lì che aveva paura di perdere il terzo posto perchè con le gomme dure stava facendo un mucchio di fatica. (Tiscali)

Vediamo." Le dichiarazioni di Verstappen indicano una volontà di chiarire la situazione con Norris, ma riconoscono la necessità di un po' di tempo per far raffreddare gli animi prima di affrontare il confronto diretto. (F1-News.eu)

Con l’olandese che ha concluso quinto dopo aver sostituito la gomma posteriore sinistra, forata nella botta con Norris e nonostante i 10 secondi di penalizzazione ha conservato la quinta piazza alle spalle di Hamilton, quarto. (Automoto.it)

Verstappen non ci sta: «Io aggressivo? Semmai Norris. Oggi è stato imbarazzante»

Un continuo botta e risposta tra i due che è poi esploso al 65esimo giro in salita di curva 3. Finale infuocato al Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria di Formula 1. (Automoto.it)

Sarà la fine della vostra amicizia? «Dipende da quello che dirà Max, se ammetterà di essere stato stupido vedremo, se dirà che non ha fatto niente avremo problemi», aggiunge Norris. Il pilota della McLaren Lando Norris in merito all'incidente con il pilota della Red Bull Max Verstappen, al 64° giro nel Gp d'Austria, quando stavano lottando per la vittoria. (Il Messaggero - Motori)

Nel post gara, il campione del mondo, è stato intervistato da Mara Sangiorgio per Sky Sport F1 Italia e ha espresso la sua opinione su quanto accaduto con il pilota della McLaren. (Formula1 Web Magazine)