Referendum cittadinanza, corsa contro il tempo per le firme. Come si sottoscrive e qual è la scadenza
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Il dibattito sulla riforma della legge sulla cittadinanza è ripartito quest’estate. Dopo l’oro alle Olimpiadi della nazionale di volley femminile trascinata tra l’altro da giocatrici simbolo come Paola Egonu e Myriam Sylla , che, ha ricordato il ct Julio Velasco in un’intervista al Corriere della Sera, «sono diventate italiane prima di compiere 18 anni, quando lo sono diventati i loro genitori, altrimenti non avrebbero potuto potuto giocare in Nazionale». (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo dimostra due cose: primo, che c’è una volontà enorme di cambiare la legge sulla cittadinanza ingiusta, crudele e incivile; secondo, che gli italiani sono molto più avanti dei vari Meloni, Salvini, Vannacci e Tajani che invece vorrebbero leggi più dure per chi è nato, cresciuto, istruito e vive stabilmente in Italia”. (Civonline)
Ne avremo un assaggio tra pochi mesi e promette di ripetersi per anni. Nel 2025, «in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno» come prescrive la legge, e sempre che la Corte Costituzionale non abbia da ridire, gli italiani saranno chiamati ai seggi per votare nuovi quesiti abrogativi: due, probabilmente tre, visto come stanno andando le cose con l’ultimo arrivato. (Liberoquotidiano.it)
La normativa attualmente in vigore stabilisce che la cittadinanza italiana possa essere concessa al cittadino straniero legalmente residente nel territorio della Repubblica da almeno dieci anni. Il quesito proposto dal referendum chiede invece di dimezzare tale termine, riportandolo a cinque anni, com’era previsto dalla legislazione prima del 1992 e com’è stabilito in diversi altri Stati UE. (Daily Verona Network)
La legge che regola l’acquisizione della cittadinanza italiana risale all’ormai lontano 1992: fu concepita e approvata in un periodo in cui i flussi migratori dall’estero erano relativamente contenuti, e in cui questioni che negli ultimi anni hanno acquisito grande rilevanza – come quella dei figli di stranieri nati sul suolo italiano, ma non riconosciuti come cittadini italiani – non erano ancora oggetto di un ampio dibattito pubblico. (sbilanciamoci.info)
Io penso che è una delle cose che potrebbe riportare un po’ di giustizia, fotografare il cambiamento di un paese e consentire a chi sta in Italia, vive e ha relazioni qui, di avere gli stessi diritti degli altri. (la Repubblica)
Referendum sulla concessione della cittadinanza italiana a 5 anni (anziché 10). Il documento è stato sottoscritto dal sindaco di Verona, Damiano Tommasi e lanciato da +Europa e da una serie di associazioni. (ilgazzettino.it)