Muriel Furrer, la ricostruzione dell'incidente mortale: lasciata più di un'ora in agonia nel bosco

Muriel Furrer, la ricostruzione dell'incidente mortale: lasciata più di un'ora in agonia nel bosco
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Fanpage.it SPORT

Agghiaccianti particolari stanno emergendo sulla tragica caduta di Muriel Furrer ai Mondiali di ciclismo. Nessuno si è accorto dell'incidente, se non colpevolmente troppo tardi per salvare la vita alla diciottenne che è rimasta in agonia nel bosco per un'ora. L'UCI al momento tace, ha solo comunicato che le gare procederanno regolarmente. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Leggi tutta la notizia La 18enne aveva riportato una grave ferita alla testa durante la gara su strada... (Virgilio)

Furrer aveva solo 18 anni. “È con grande tristezza che l’Unione Ciclistica Internazionale (Uci) e il Comitato Organizzatore dei Campionati del mondo di ciclismo su strada e paraciclismo su strada Uci 2024 a Zurigo hanno appreso oggi la tragica notizia della scomparsa della giovane ciclista svizzera Muriel Furrer”. (tvsvizzera.it )

Della tragica scomparsa di Muriel ha parlato oggi il presidente dell'Uci David Lappartient: «L'organizzazione di un Mondiale dovrebbe essere il momento più importante della stagione per tutte le nostre federazioni. (TUTTOBICIWEB.it)

L'amore per la natura, lo sci di fondo e la bicicletta: chi era Muriel Furrer

Muriel Furrer è stata trasportata in ospedale da un elicottero di emergenza. Ha riportato una grave ferita alla testa ed è in condizioni molto critiche. (Corriere della Sera)

Non so se abbiamo chiara contezza di quanto accaduto: una ciclista impegnata nella prova iridata è caduta su una discesa infame - passata al vaglio dei responsabili UCI ed evidentemente bollata come “approved” - ed è morta. (Cicloweb.it)

Lo conferma un video che è circolato parecchio ieri, preso dai suoi social: Muriel pedala sullo Stelvio, una delle salite più famose al mondo, e dice: "Questa vita, su questa Terra, proprio qui. Anche in chi non l’aveva conosciuta, la diciottenne elvetica ha lasciato l’impressione di essere perdutamente innamorata della vita e della bicicletta. (La Gazzetta dello Sport)